di DIANA TASSONE
RIVOLI – 10 anni dal referendum contro la risalita meccanizzata: “L’eutanasia della democrazia?”. Così inizia il cartello affisso dall’associazione culturale La Meridiana, allo scopo di ricordare il comitato “No risalita” che nel 2006 si era occupato di raccogliere firme per poter svolgere un referendum e fermare, così,la costruzione della risalita meccanizzata.
Il 2 luglio 2006 si svolse quindi il referendum in cui votarono il 19% degli aventi diritto al voto. Voti, impegno e partecipazione che finirono comunque nel vuoto, poiché, sebbene il 60% dei cittadini rivolesi voto No, l’amministrazione comunale proseguì con la costruzione della risalita meccanizzata.
“L’attenzione critica alla cosa pubblica e la partecipazione sono l’essenza della vita democratica. Il disinteresse la soffoca”, conclude il presidente dell’associazione, Carlo Zorzi.
Dunque, una risalita non voluta, che rappresenta una delusione per tutti i cittadini, considerando il tempo in cui è rimasta chiusa, i soldi spesi per la costruzione e il recente guasto di una delle rampe, causato da una scheda elettronica non funzionante.
Un tema, insomma, che ancora oggi, a distanza di 10 anni, fa ancora parlare.