dall’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI COLLEGNO
COLLEGNO – Durante la pandemia hanno continuato a sentirsi, a progettare e guardare avanti. Finalmente a inizio 2022 il progetto denominato “Scuole Aperte Partecipate” è iniziato alla Scuola Primaria “Italo Calvino”, sede della direzione dell’Istituto Comprensivo Collegno III, dove un gruppo di genitori ha strutturato un percorso ricco di varie attività a scuola dopo l’orario scolastico. Come Collegno solo altre tredici città in Italia: Palermo, Catania, Roma, Cosenza, Brindisi, Livorno, Bergamo, Benevento, Milano, Cerignola (Foggia), Andria (Bari), Rossano Calabro (Cosenza) e Gioiosa ionica (Reggio Calabria).
L’attenzione al progetto ha portato Gianluca Cantisani, presidente del Movimento di Volontariato Italiano (MoVI) ), a visitare la scuola mercoledì 6 aprile per vedere e ascoltare l’esperienza messa in piedi a Collegno e già riconosciuta a livello nazionale per il suo essere attiva nel costruire patti di collaborazione nelle scuole ma non solo.
Insieme a Cantisani, la dirigente scolastica dott.ssa Elisa Giovannetti, che ha seguito e sostenuto questo percorso “Credo fortemente nel valore centrale della scuola in rete con le famiglie e il territorio”. “La scuola diventa dunque un polo civico inteso come “luogo di partecipazione”, questo è il senso del Progetto” – ha spiegato Cantisani. Soddisfatta l’Assessore alle Politiche educative Clara Bertolo: “Sono contenta che finalmente sia partita questa esperienza sul nostro territorio, supportata da partner di eccellenza”.
“I patti di collaborazione si stanno diffondendo” spiega il sindaco Francesco Casciano “e il concetto del “prendersi cura” insieme di ciò che riteniamo bene comune sta creando partecipazione attiva e rete in un luogo come la Scuola, a Collegno da sempre innovativo e perno della crescita della comunità”.