RIVOLI – Almeno quindici anni è il tempo di degradazione di una cicca di sigaretta nell’ambiente ed è solo teoria perché in verità non scompare completamente, bensì una nanoscopica parte di essa rimarrà per sempre nell’ambiente.
Lo afferma Plastic Free, la onlus che dal 2019 combatte l’inquinamento da plastica e che recentemente ha aderito al #Cambiagesto, una campagna di sensibilizzazione sulla salvaguardia ambientale con particolare focus sul fenomeno del littering da mozziconi di sigarette, la quale, grazie ad azioni mirate, si pone l’obiettivo di favorire l’adozione di comportamenti corretti da parte dei fumatori.
Sposando questo nuovo format, nel primo pomeriggio di sabato 6 novembre trenta volontari di Plastic Free, armati di guanti e pinza telescopica, si son dati appuntamento in piazza Martiri a Rivoli e han raccolto quasi 4kg di mozziconi per tutto il centro storico: se ne stimano circa 20.000 rimossi, una quantità praticamente pari a zero se consideriamo quelli gettati continuamente in natura.
La referente di Plastic Free Rivoli, Stephanie De Vita, si ritiene però soddisfatta: “Cambiare questo gesto è un’azione necessaria, tutto sta in un cambio di mentalità che, spero, avvenga col tempo. Mentre raggiungevamo il Castello di Rivoli ho distribuito dei porta cicche tascabili della Cidiu ai passanti; spero ne venga fatto buon uso, in fondo basterebbe veramente poco per non inquinare”.
L’evento è stato reso possibile anche grazie al supporto di Ornella Bandera e Marzia Caroti, rispettivamente le referenti dei Comuni di Alpignano e Pianezza, dei negozi del centro storico che han dato visibilità all’iniziativa #Cambiagesto e alla sede DS Smith di Torino, impresa della circular economy, che ha scelto Plastic Free per un’attività extra lavorativa di team building per i propri dipendenti, accompagnati da mogli e figli.
