dalla LEGA SALVINI COLLEGNO
COLLEGNO – Nel presepe collocato nel piazzale antistante la chiesa di San Massimo al posto della stalla, si trova un barcone. Al posto di Gesù, Maria e Giuseppe c’è una famiglia di migranti. Al posto dei pastori e dei re Magi, sagome con le mascherine.
“Una composizione surreale, se non fosse vera” dichiara Giovanni Parisi, consigliere comunale della Lega Salvini Collegno e segretario cittadino. Un minestrone tra pandemia e immigrazione completamente fuori da ogni buonsenso ed usato per rappresentare la Natività. Sicuramente ci sono tanti altri modi per ricordare di essere prudenti e adottare comportamenti al fine di evitare i contagi. Sarebbe stato più opportuno lasciare il presepe nella sua giusta collocazione temporale per liberare la mente dalle ansie e dai problemi che questa pandemia sta generando nell’animo delle persone. lnoltre, continua Parisi, il presepe usato come clava pro immigrazione è solo l’ultima trovata per fare becera propaganda di sinistra. Non riesco ad apprezzare questa strumentalizzazione politica, di un’identità che sta morendo per lasciare posto ad un pensiero buonista e immigrazionista. È l’ennesimo tentativo per oscurare le nostre tradizioni, la nostra storia, la nostra cultura e i nostri valori con messaggi distorti”.
Usando gli stessi termini questo commento rappresenta la becera propaganda razzista dei leghisti, ma c è da capirli, han gia mandato giu il boccone amaro di farsi andar bene i terroni e non l hanno ancora digerito figurarsi i migranti e le loro sofferenze