di ANGELO FRANCO
RIVOLI – Dopo mesi di didattica a distanza, il 14 settembre gli studenti e le studentesse dell’istituto Oscar Romero dovranno caricare zaini e cartelle e risintonizzarsi con il suono della campanella per il ritorno a scuola. Abbiamo intervistato la preside del Romero Luisa Rossi per scoprire le novità che interesseranno l’anno scolastico 2020-2021.
“Abbiamo optato per una didattica mista in presenza e a distanza, verranno sempre fisicamente a scuola tutte le classi prime del tecnico e del professionale e gli studenti disabili, che sono 50 – spiega – Le classi dalla seconda alla quinta seguiranno a settimane alterne la didattica in presenza e a distanza. Una settimana usufruiranno delle lezioni da casa e una settimana verranno a scuola”.
In merito agli orari la preside conferma le 32 ore settimanali composte da 6 ore di lezione al giorno per 5 giorni, più un singolo pomeriggio dove gli studenti saranno tenuti a seguire altre due ore di lezione da casa. Novità anche per quanto riguarda la pausa: “L’intervallo verrà abolito ma le ore di lezione termineranno dieci minuti prima, lasso di tempo in cui le classi a turno potranno accedere ai servizi, mentre in aula ci si dovrà occupare di sanificare la cattedra tra una lezione e l’altra. Al fine di evitare assembramenti, gli alunni non potranno recarsi al bar e toccherà quindi al personale, raggiungere le classi” e ancora sul distanziamento sociale la Preside rassicura: “Abbiamo seguito la normativa ministeriale e applicato sui pavimenti delle aule, una segnaletica per il posizionamento dei banchi, in modo che non vengano spostati”.
Nei prossimi giorni si terranno degli incontri con i genitori per dare informazioni e risposte a dubbi e interrogativi. Per il primo giorno di scuola previsto il 14 settembre, tutti gli studenti verranno chiamati in presenza, a scaglioni, due ore per gruppi di classe.