dall’ASL TO3
RIVOLI – Sono stati assegnati nei giorni scorsi dall’Asl To3 i lavori di recupero architettonico e funzionale dell’ex mensa Elcat a Rivoli. L’edificio, che si trova lungo corso Francia, di fianco alla sede del Comune, ospiterà il Servizio di Salute mentale, ora in via Piave, e il SerD attualmente al Bonadies, entrambi collocati in spazi non più idonei.
Ad aggiudicarsi la gara d’appalto è stato il raggruppamento temporaneo di imprese Consorzio Stabile Oscar – Curtain & Windows: i lavori, per un valore di 1.883.137,34 euro, dureranno poco più di un anno (400 giorni) dal momento della consegna delle aree alle imprese.
“Questa operazione è un tassello importante nel piano di riordino dei servizi sanitari a Rivoli, che è stato sottoscritto nel 2016 con l’amministrazione comunale e che porterà, fra le altre cose, alla progressiva ricollocazione dei servizi ospitati nei locali di via Piave, ormai non più adatti all’attività sanitaria. – afferma il Direttore generale dell’Asl To3 Flavio Boraso – L’obiettivo di questo piano, che ha già visto lo scorso anno il trasferimento di una parte degli ambulatori specialistici all’interno dell’ospedale, è di migliorare i servizi per i cittadini e le condizioni di lavoro per gli operatori, grazie alla dotazione di spazi più moderni e confortevoli e a una riorganizzazione complessiva maggiormente funzionale”.
Nel contempo è stata anche consegnata l’area di cantiere del quarto piano dell’ospedale di Rivoli, la cui sistemazione costituisce un altro passaggio fondamentale per il riordino dei servizi ambulatoriali e ospedalieri.
I lavori all’ex mensa Elcat prevedono la ristrutturazione dell’edificio, il consolidamento della struttura, l’ampliamento di corridoi e vani scala, la costruzione di nuove vetrate. L’intero fabbricato verrà isolato termicamente con cappottatura e saranno realizzati nuovi impianti. L’area esterna verrà risistemata e sarà creato un nuovo accesso pedonale dal lato Sud.
I locali al piano terreno e parte di quelli al primo piano saranno destinati ad accogliere il nuovo Centro di salute mentale, mentre la parte restante del primo piano e dei locali che si ricaveranno nel sottotetto saranno usufruibili dal Ser.D. Il piano interrato verrà utilizzato da entrambi i servizi.