LETTERA / RIVOLI, LEGAMBIENTE ESCLUSA DALL’OFFERTA FORMATIVA CHE IL COMUNE PROPONE ALLE SCUOLE

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Alla cortese attenzione
degli organi di stampa
della Giunta comunale di Rivoli
e p.c. ai capigruppo presenti in consiglio comunale

Con rammarico e disappunto apprendiamo che Legambiente non è stata inserita nel Piano di Offerta Formativa (POF) che il Comune propone alle scuole rivolesi; sappiamo inoltre che non siamo l’unica associazione che ha subito questa decisione. Ciò che non sappiamo è il perché. L’abbiamo chiesto all’Amministrazione ma nessuno, a partire dal sindaco, ha voluto/saputo risponderci nonostante vi siano stati numerosi tentativi di confronto da parte nostra. Forse è il caso di raccontare al Sindaco la storia della nostra associazione e il lavoro svolto con le scuole e per le scuole della nostra città.

Legambiente è un’associazione nata in Italia 40 anni fa (recentemente premiata dal Presidente della Repubblica), presente a Rivoli da 31 anni. Sul territorio nazionale gestisce ogni anno circa 30.000 classi per l’ambiente ed è accreditata presso il MIUR per i percorsi formativi. Sul nostro territorio il Circolo Legambiente Rivoli è presente nelle scuole, a titolo volontario, da più di 25 anni. Ogni anno il nostro progetto viene scelto da 10 – 12 classi fra scuola primaria e secondaria di primo grado. La nostra associazione dispone solo di volontari e non nascondiamo che per noi è sempre un grande sforzo organizzativo poter accontentare tutte le richieste.

Lavoro volontario, questo, fatto sempre con piacere e passione. In primo luogo perché crediamo nella scuola come elemento chiave per la formazione dei giovani cittadini/e; in secondo luogo perché l’esperienza ci ha insegnato che sono i più piccoli/e il motore del cambiamento in tema di sostenibilità ambientale.

Negli anni, in piena sinergia con il corpo docenti, abbiamo incontrato migliaia di studenti facendo ciò che ci è più caro: educazione ambientale. Risorse idriche, risparmio energetico, rifiuti, ecomafie ed economia circolare, alberi, rispetto per la natura e mobilità sostenibile; temi trattati in modo semplice mantenendo il nostro approccio scientifico. Negli ultimi anni, grazie alla collaborazione dell’Ufficio Istruzione del Comune, la lezione in classe era affiancata ad un’uscita presso l’ecocentro/centrale teleriscaldamento/passeggiata nel bosco.

Visto il momento particolarmente difficile (causa emergenza Covid 19), riteniamo che il contributo delle associazioni sia di particolare importanza per la ripresa scolastica. Noi, come sempre, siamo a completa disposizione.

Chiediamo al sindaco e a tutta la Giunta quali siano le motivazioni politiche che hanno portato ad escludere Legambiente ed altre importanti realtà associative rivolesi, dal Piano di Offerta Formativa rivolto alle scuole. Ovunque in Italia e nel mondo si sta fortunatamente prendendo coscienza dell’importanza dell’ambiente e dell’educazione ambientale nelle scuole. Rivoli invece va controcorrente e tende ad eliminare anni di lavoro e di collaborazione positiva con le scuole rivolesi.

Signor sindaco, ci aspettiamo da parte sua un chiarimento del perché questa amministrazione ha scelto di limitare l’educazione ambientale nelle scuole.

Il Presidente Legambiente Rivoli
Riccardo Solazzo

Il Vice Presidente
Stefano Panetta

Il Responsabile dei percorsi di Educazione Ambientale
Pietro La Camera

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