dal GRUPPO CONSILIARE PD RIVOLI
RIVOLI – Considerato che l’emergenza che ci troviamo ad affrontare ha un’importante ricaduta anche sul tessuto economico locale a causa dei decreti del Presidente del Consiglio che ha imposto la chiusura di diverse attività commerciali e produttive. Le chiusure hanno comportato un importante calo di fatturato a fronte di molti costi che le imprese si trovano ad affrontare ugualmente.
Sono stati colpite tutte le attività del territorio: esercizi di vicinato, pubblici esercizi, commercio su suolo pubblico, attività commerciali e produttive.
Sono state prese delle misure a sostegno di famiglie e privati. Misure a sostegno delle attività su scala nazionale, ma che potrebbero non bastare. Il tessuto commerciale e imprenditoriale cittadino rappresenta una colonna portante per la città e deve essere tutelato. Sia per il ruolo economico che per quello sociale.
Il gruppo consiliare del Pd Rivoli impegna il Sindaco e la Giunta a:
- Cancellare la tassa sull’occupazione del suolo pubblico per i venditori di prodotti non alimentari che possiedono una licenza di posto fisso, che attualmente non stanno lavorando per volere del decreto del Presidente del Consiglio.
- Sospendere la tassa sull’occupazione del suolo pubblico per tutti gli altri ambulanti titolari di una licenza di posto fisso nei mercati cittadini per tutta la durata dell’emergenza Covid-19.
- Sospendere la TARI e della monetizzazione dei parcheggi per bar, ristoranti e tutte le attività commerciali chiuse in questo periodo di emergenza, valutando più avanti se sarà possibile trovare le coperture economiche per cancellare il pagamento del periodo di riferimento.
- Organizzare un servizio di spesa online con il commercio cittadino, coinvolgendo anche le attività commerciali che da sole non riescono ad effettuare il servizio. Anche quando l’emergenza diminuirà le misure restrittive ci sarà bisogno di un sistema che tuteli gradualmente le persone e che sia di incentivo all’economia locale
- Strutturare uno sportello imprese negli uffici comunali per la gestione della crisi e l’accesso ai bandi che potrebbero aiutare le imprese in questo momento emergenziale. Il nuovo “codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza” dà la possibilità agli enti pubblici, tra cui i comuni, di costituire un Organismo di Composizione della Crisi. L’OCC è un “ente terzo, imparziale e indipendente al quale ciascun debitore, tra quelli legittimati, può rivolgersi al fine far fronte all’esposizione debitoria con i propri creditori.
Risultano pressoché unanimi le previsioni nefaste sull’impatto che l’epidemia di Coronavirus avrà sul sistema economico mondiale, italiano e di conseguenza territoriale; le amministrazioni loro malgrado si troveranno ad affrontare, pur con strumenti limitati, serie problematiche relative alla perdita del posto di lavoro da parte di molti cittadini.
L’Amministrazione Comunale di Rivoli ha sempre ritenuto prioritaria l’elaborazione di progetti di politica attiva del lavoro che affiancassero le persone nella ricerca di una prima occupazione o di un’occasione di reinserimento nel tessuto produttivo, ed a tal fine ha investito negli anni importanti risorse nel perseguimento dei fini sucitati.
La seconda metà dell’anno 2020 e con assoluta certezza anche tutto il 2021 riveleranno la necessità di porre grande attenzione al tema delle politiche del lavoro, in un’ottica di contrasto alle difficoltà delle famiglie rivolesi.
Tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta a:
- Incrementare la dotazione dei capitoli di bilancio dedicati alle politiche attive del lavoro, con particolare attenzione ai progetti di ricollocazione, individuando congrue risorse nella prima variazione di bilancio utile.
- Stimolare l’avvio di un tavolo istituzionale con tutti i Comuni aderenti al Patto territoriale della Zona Ovest al fine di individuare opportune azioni di sistema finanziate con il conferimento di risorse pro quota nei confronti di Zona Ovest srl.
- Coinvolgere Organizzazioni Sindacali, Associazioni Datoriali e di Categoria nell’elaborazione delle misure di cui sopra.
- Relazionare al Consiglio Comunale entro il mese di Giugno 2020 sulle iniziative intraprese per far fronte a tale grave situazione.
Alessandro Errigo
Emanuele Bugnone
Carlo Garrone
Paolo De Francia
Olga Cosimato
Giuseppe Dilonardo
