di MARTINA CIANO
RIVOLI – Si sono riuniti questa sera, 4 marzo, con un’assemblea aperta anche a tutti i cittadini, alcuni dipendenti del Museo d’Arte Contemporanea presenziati dal segretario torinese della Fisascat Cisl Sabatino Basile. I lavoratori hanno richiesto che li sia garantita un’idennità aggiuntiva per le giornate festive del 1 gennaio e del 1 maggio.
“Il 18 gennaio durante una riunione era stato detto ai lavoratori che la presidenza del museo avrebbe riunito le parti per trovare un accordo. Il capitolato del 2018 non prevedeva aperture straordinarie in quei giorni ed è per questo che oggi viene garantita in quelle giornate una sola aggiunta domenicale. L’assemblea pubblica continuerà a persistere davanti al castello ad ogni evento, i cittadini devono capire quanto è importante la collaborazione di queste persone nei festivi” – afferma Basile.
Riguardo la poca affluenza ha così specificato: “Vista la chiusura di numerose manifestazioni pubbliche le parti sociali hanno deciso di dare solidarietà a questo momento partecipando in pochi, se l’iniziativa di apertura del museo fosse stata sospesa, avremmo rimandato”. Alla manifestazione erano presenti anche alcuni rappresentanti del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico.
“Ci mobiliteremo nel nostro piccolo ad aiutare concretamente questi lavoratori utilizzando alcuni nostri contatti. Con gli altri consiglieri proveremo a sollecitare l’amministrazione attraverso una mozione in consiglio. Viste le limitazioni di questi giorni siamo rimasti stupiti dalla forza che hanno dimostrato” spiega il capogruppo del PD Emanuele Bugnone.
