COLLEGNO, RIAPERTI I GIARDINI CON I NUOVI GIOCHI

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dall’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI COLLEGNO

COLLEGNO –  Nuovi giochi ai giardini “Antonino Monaco” di piazza I maggio, l’ultima delle 12 aree rigenerate con il Progetto Periferie Collegno Si-cura.

Sono stati riaperti oggi i giardini di piazza I maggio, alla presenza del sindaco Francesco Casciano, dell’assessore alla Qualità della Città Gianluca Treccarichi, di Pasquale Cifani (Presidente della Fondazione A. Monaco) e di Alessandra Monaco, figlia di Antonino, lo storico dirigente della Cooperativa Di Vittorio e S.Pancrazio al quale il giardino è intitolato. Si tratta dell’ultima delle dodici riqualificazioni previste dall Progetto Periferie, che ha cambiato il volto di molti giardinetti e spazi pubblici.

Nuovi giochi per bambini di tutte le età, con attrezzi fitness, tutti accessibili ai disabili. Gli interventi sono stati mirati per migliorare la fruizione delle aree gioco e crearne di nuove, per un totale di oltre 400mila euro di investimento.

Il Sindaco Francesco Casciano: «Curare gli spazi pubblici significa investire in qualità urbana e relazioni tra le persone: questo significa fare comunità. Grazie a questi interventi vogliamo concretizzare l’idea che questa sia una Città da vivere, dove lo spazio è pensato per tutti, grandi e piccoli. Ottanta aree gioco, comprese quelle all’interno delle scuole, sono un giacimento di socialità e benessere».

L’assessore alla Qualità della Città Gianluca Treccarichi: «Grazie a una programmazione attenta e a una manutenzione efficace curiamo le aree gioco e siamo capaci di installarne di nuove secondo le esigenze che riscontriamo nei quartieri. A ciò si aggiunge che la rigenerazione dei giardini, soprattutto quelli più piccoli, aiuta anche la sicurezza degli stessi cittadini che li utilizzano: più persone fruiscono degli spazi pubblici più tutta la nostra comunità è in grado di “autocontrollare” il territorio. Questo completa la nostra visione di una Città che cura i beni pubblici e sa offrire servizi di qualità per tutti».

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