DAL COMUNE DI RIVOLI
RIVOLI – Sabato 21 dicembre alle ore 20.30 presso il Centro Congressi in occasione della serata Auguri, l’Amministrazione comunale conferirà gli attestati di civica benemerenza a cittadini, Enti o Associazioni che, con opere concrete nel campo della scienza, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale e filantropico, con particolare collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e di abnegazione civica, abbiano in qualsiasi modo giovato a Rivoli, sia rendendone più alto il prestigio attraverso la loro personale virtù sia servendone, con disinteressate dedizione, alle singole istituzioni.
Con il conferimento dell’Attestato di Civica Benemerenza, l’Amministrazione comunale intende quindi esprimere la gratitudine della Città ed additarne l’esempio alla collettività per l’anno 2019 a:
REGGIMENTO LOGISTICO TAURINENSE con sede presso la Caserma Ceccaroni di Rivoli: “per l’abnegazione ed il valore con cui, in Patria e all’estero, ha servito e serve il Paese testimoniando i più alti valori ai quali si ispira l’Italia tutta ed il Comune di Rivoli terra di reclutamento Alpino”.
DOTTOR FERDINANDO VARBELLA Primario Cardiologia Ospedale Rivoli: “per gli straordinari risultati conseguiti in ambito medico e grazie alla sua attività di ricerca e diffusione attraverso la quale ha contribuito ad elevare il prestigiosi di Rivoli nell’ambito dei consessi nazionali ed internazionali a cui ha partecipato”.
PROFESSORESSA RENATA SCAGLIA già Dirigente scolastico nell’Istituto comprensivo Piero Gobetti: “per il suo impegno nella diffusione della pratica dello sport, per la passione profusa nell’attività didattica nel perseguire l’obiettivo del bene nei confronti dei bambini e ragazzi, sia come insegnante che come dirigente scolastico”.
SCUOLA SAN GIUSEPPE DI RIVOLI
“per l’alto valore dell’attività svolta in cento anni di presenza nella nostra Città e per il contributo dato alla crescita delle nuove generazioni”.
