dal GRUPPO “COLLEGNO INSIEME”
COLLEGNO – A Collegno la viabilità nelle ore di punta è diventata un disastro. Sulle nostre strade ci sono più colli di bottiglia, alcuni dal 5 dicembre dovuti alla partenza dei lavori della Metropolitana (viale Certosa, corso Pastrengo, ex SS24, nuovo ponte sulla Dora), comprensibili ma da gestire meglio.
Altri invece li abbiamo segnalati da diverso tempo, causati da scelte poco felici della nostra amministrazione (vedi cavalcavia di corso Francia) e da una gestione poco attenta del territorio, vedi incendio al Campo Rom di strada della Berlia (viadotto Sacco e Vanzetti). La partenza dei lavori della Metro insieme a queste problematiche non risolte non hanno fatto altro che peggiorare la situazione. Infatti chi vuole evitare i lavori da Villaggio Dora, Pianezza, Alpignano, Givoletto ecc.. cerca di percorrere la ex SS24 bloccata per la viabilità a mezzo servizio del viadotto Sacco e Vanzetti e perché il nuovo Ponte sulla Dora è inaccessibile, la coda arriva fino alla rotonda che incrocia via Portalupi.
Difficile diventa raggiungere viale Certosa anche attraversando il Centro Storico, corso Pastrengo è bloccato con la viabilità normale all’altezza di viale Certosa, con la chiusura di parte di via De Amicis ora è in tilt. Non se la passano bene nemmeno gli abitanti di Rivoli, Cascine Vica, Grugliasco e Collegno che adoperano corso Francia, che si trovano bloccati sul cavalcavia. È una situazione da rivedere, gestire e risolvere, così non va.
Consigliamo all’amministrazione comunale di adoperarsi al più presto, con i mezzi a disposizione, per risolvere la situazione. Gli anni di costruzione della Metro saranno molti e difficili, lo comprendiamo, ma non possiamo passarli in automobile. Dove sono state fatte scelte sbagliate e dove vi è stata poca attenzione bisogna intervenire per fare tornare la situazione alla normalità.
