di ALESSIA ESPOSITO
COLLEGNO – Domenica 17 febbraio, all’età di 84 anni, è mancato Felice Geninatti: è stato dirigente scolastico delle scuole elementari e d’infanzia di Collegno. Geninatti era molto stimato dai colleghi e dai genitori dei bambini che frequentavano le sue scuole. Sui social tante persone hanno pubblicato post e commenti, segno della stima e dell’affetto che provavano per lui. In parecchi lo descrivono come “maestro di vita, innamorato della scuola, grande innovatore e pedagosista, molto sensibile, infaticabile e sempre attento ai problemi scolastici”.
L’ex sindaco di Collegno Umberto D’Ottavio, intervistato da CinturaOvest, lo ricorda così: “È stato il simbolo delle scuole di Collegno, ed insieme all’insegnante Remo Rostagno fu l’inventore del tempo pieno in Italia. Nel 1970 l’UNESCO scelse proprio Collegno come scuola-simbolo da studiare, perché grazie a questa proposta, si diede la possibilità alle famiglie di operai e lavoratori di ogni genere, di avere per più tempo i figli a scuola”.
“Felice Geninatti è stato un protagonista assoluto dell’evoluzione del sistema scolastico educativo collegnese – aggiunge il sindaco Francesco Casciano – un pedagogo capace di fare dell’innovazione didattica e della sperimentazione educativa il tramite con le nuove generazioni, ha promosso le grandi rivoluzioni didattiche dal tempo pieno alla scuola di inclusione nel territorio infondendo ai suoi insegnanti la passione e l’umanità necessari per essere buoni maestri”.