DALLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
COLLEGNO – Sta per trovare definitiva soluzione l’annosa questione della Villa 6 di Collegno, un’opera incompiuta di edilizia scolastica che la Città di Collegno attende per dare una nuova sede al Liceo Curie. La Città Metropolitana di Torino e la Regione Piemonte hanno definito a fine 2018 l’intesa per i lavori di ristrutturazione: “Noi abbiamo aggiornato il progetto con la valutazione sismica ed inserito nel nostro bilancio di previsione 2019 fondi per 2 milioni e 600mila euro – spiega il consigliere metropolitano delegato ai lavori pubblici, Antonino Iaria – anche la Regione Piemonte con l’assessore Gianna Pentenero ha trovato i fondi per 2 milioni e 360mila euro per far ripartire l’accordo di programma congelato da anni”.
La conferma è scritta in una lettera giunta a fine novembre 2018 con cui l’assessore all’istruzione della Regione Gianna Pentenero ribadisce la volontà regionale di procedere alla modifica dell’accordo di programma per favorire la realizzazione degli interventi previsti.
“Purtroppo in queste ore il Comune di Collegno rilancia una inutile polemica su un tema che sta procedendo – aggiunge Iaria – e ci accusa di bloccare le iscrizioni al Liceo Curie per il prossimo anno scolastico: è grave perché tutti i dirigenti scolastici sanno bene i posti a loro disposizione. Il nuovo progetto risolverà i problemi collegati alla forte richiesta di iscrizione degli studenti e del resto la Città Metropolitana ogni anno invia una lettera ai presidi ricordando di attenersi al numero massimo di iscrizioni”.
Iaria conclude chiedendo che si lascino gli studenti fuori dalle strumentalizzazioni: “La polemica politica del Comune di Collegno è pretestuosa: ci chiedono di trovare soluzioni che sono già state trovate”.