di STEFANO TONIOLO
RIVOLI – Con undici voti favorevoli, 9 contrari e 4 astenuti mercoledì 30 gennaio è stato votato il bilancio di previsione 2019-2021 in consiglio comunale. Sul piano degli investimenti l’amministrazione ha stanziato per il 2019 una cifra che oscilla intorno ai 13 milioni di euro. Tra i capitoli, che hanno richiesto una maggiore allocazione di risorse ci sono sicuramente l’impianto di videosorveglianza e il bocciodromo, che però vedranno due forme di finanziamento diverse. Le telecamere, di cui parlammo tempo fa, infatti, saranno finanziate dal “bando periferie”, il cui finanziamento verrà erogato nel 2020, mentre il bocciodromo costerà 3,8 milioni e prevede un “leasing in costruendo”, un procedimento per cui il Comune anticiperà i soldi della costruzione, pagando una rata di leasing al gestore del centro sportivo, il quale verserà nelle casse comunali un canone.
Sempre per gli investimenti fino al 2021, saranno impegnati 11,3 milioni di euro sui beni patrimoniali, 865mila euro per le opere di viabilità, 700mila per il cimitero (di questi 500mila per una nuova batteria di lotti) e 678mila per delle opere nella frazione Tetti Neirotti; quest’ultimo punto è finanziato con i fondi di compensazione per l’inceneritore del Gerbido.
Su altri temi “caldi” per la città si prevede una spesa di 585.000 euro per il dissesto idrogeologico e 540.000 euro per l’edilizia scolastica. A ciò si aggiungono poi gli investimenti, rispettivamente di 515.000 euro e 300.000 euro, per l’illuminazione pubblica e la verifica di muri e ponti.
Tanti investimenti, quindi, che in parte verranno finanziati soprattutto, oltre al bocciodromo e all’impianto di videosorveglianza, con gli oneri di urbanizzazione (1.150.000 euro), con 891.000 euro da alienazioni immobiliari e con l’accensione di mutui per 3,9 milioni di euro, in parte sgravati per il recupero residuo dei mutui del 2018.