dall’ASL TO3
RIVOLI – Una nuova donazione di organi è avvenuta nella notte tra il 18 e 19 di settembre scorso. Una giovane donna di 45 anni era ricoverata presso la rianimazione dell’ospedale di Rivoli dal 17 settembre scorso in seguito a emorragia cerebrale.
Stante l’irreversibilità della sua condizione, nella mattinata del 18 settembre si è riunita la Commissione prevista dalla legge sui prelievi d’organo, formata da un medico rianimatore, da un medico legale e da un neurologo, che ha dichiarato la morte cerebrale della paziente.
È stata accertata l’idoneità della donatrice e i familiari hanno espresso l’assenso al prelievo degli organi dopo la morte cerebrale. Al termine delle attività della commissione hanno avuto inizio le procedure per il prelievo degli organi che si sono svolte nel corso di tutta la notte di ieri.
Medici, infermieri ed OSS dell’Asl To3, in collaborazione con le equipe inviate dal Centro Regionale Trapianti, si sono prodigati nel delicato compito di prelevare cuore, reni, cute e cornee.
Il Dr. Flavio Boraso, Direttore Generale dell’Asl To3, a nome dell’Azienda porge “un sentito ringraziamento ai familiari che con grande generosità hanno deciso di compiere un gesto di solidarietà, ma un riconoscimento speciale va anche a tutto il personale delle equipe di Sala Operatoria e Rianimazione dell’ospedale di Rivoli, che si sono prodigati per portare a termine il prelievo; va anche evidenziata la loro opera perché, con attenzione e delicatezza approcciano i famigliari in un momento drammatico, riuscendo a sensibilizzarli nel donare nuova vita attraverso un immenso atto di amore“.
Infine ai familiari va un pensiero di gratitudine e vicinanza da parte degli operatori sanitari impegnati nel diffondere il messaggio della donazione e del trapianto, ben consapevoli dell’alto valore umano e sociale che esso rappresenta. I familiari della Paziente infatti, nel tragico momento della morte della loro cara, hanno avuto il coraggio di compiere un enorme gesto, salvando molteplici vite.