dall’ASSOCIAZIONE AMICI VILLAGGIO LEUMANN
COLLEGNO – Esiste un mondo, prevalentemente femminile, che continua a sviluppare attività in buona parte hobbistiche, ma altamente creative e che ha il pregio di conservare e trasmettere tradizioni, tecniche ed esperienze.
Alla XVIIIª edizione di “Filo Lungo Filo, un Nodo si Farà” trovano luogo il fascino della tessitura a mano, la creatività del feltro, la poesia del patchwork, l’arte del ricamo e del merletto. E quale migliore cornice, per un’iniziativa sulle Arti tessili, del Villaggio Leumann sorto tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900 intorno ad un cotonificio?
L’iniziativa. nata nel 1995 per valorizzare il Villaggio Leumann come documento di assoluto valore nell’ambito dell’Archeologia Industriale torinese e come momento di riflessione e incontro tra artigiani tessitori e studiosi dell’arte tessile, anno dopo anno ha testimoniato e continua a testimoniare l’impegno, a volte quasi eroico, di perpetuare un patrimonio storico artigianale che rischia di andare perduto.
La manifestazione, che riunisce a Leumann espositori da ogni parte d’Italia e da alcuni Paesi europei ed extra europei, ha lo scopo di presentare al pubblico creazioni uniche ed irripetibili e, nello stesso tempo, di permettere agli artigiani di scambiarsi tecniche, informazioni e conoscenze.
Filo lungo filo. un nodo si farà raccoglie in sé grandi potenzialità di far riscoprire al grande pubblico un’arte antica come l’uomo, l’arte del tessile a mano e di restituire dignità al lavoro di tanti artisti artigiani.
Insieme alla mostra – mercato e al convegno, le mostre e la sfilata di abiti realizzati dagli espositori rappresentano momenti significativi del percorso creativo perseguito con costanza e determinazione da chi ogni anno viene a Leumann a presentare i propri manufatti, a volte vere opere d’arte.
L’iniziativa, che rientra tra gli eventi della Settimana della Cultura promossa da UNI.VOC.A., viene realizzata con il patrocinio della città di Collegno, della Regione Piemonte e della Città Metropolitana di Torino e la preziosa collaborazione del Coordinamento Tessitori, di Diffusione Tessile e dell’Alfatre Gruppo Teatro.
Inoltre nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 settembre sono previste delle visite guidate al Villaggio Leumann. Per maggiori informazioni oppure prenotazioni è possibile contattare il numero telefonico 347-3596056.
ECCO IL PROGRAMMA COMPLETO
VENERDÌ 21 SETTEMBRE
Al Villaggio Leumann (ore 10 – 16) Corso di quilting a cura di Galla Grotto.
Teatro G. Arpino, via Bussoleno (ore 17 – 20) Convegno: FIBER ART oggi. Moderatrice: Laura de Cesare.
- Anna Pironti: Textum: l’arte di tessere narrazioni.
- Carmen Romeo: Fiber Art: un’esperienza didattica.
- Esther Weber: Fibre feltro forma: la mia ricerca artistica.
- Renata Pompas: Fiber Art in Italia.
Networking session: Il cantiere della Fiber Art, a cura dell’Associazione Le Arti Tessili e del Coordinamento Tessitori. Presentazione di Barbara Girardi, coordinatrice Premio Valcellina/Le Arti Tessili.
SABATO 22 SETTEMBRE
Al Villaggio Leumann (ore 11) Inaugurazione delle mostre.
- Ore 15 – 19 Rassegna dell’artigianato tessile.
- Ore 17 Presentazione libro dal titolo “Colori secondo Natura” di Paola Della Pergola.
DOMENICA 23 SETTEMBRE
Al Villaggio Leumann dalle ore 9 alle 19 rassegna dell’artigianato tessile, alle 11 presentazione del libro denominato “Alchimie botaniche” di Marisa Tacchi e alle 16.30 sfilata dei modelli realizzati dagli espositori.
MOSTRE IN PROGRAMMA
- Adriana Puppi: “Contatto 2”.
- Angela Caremi e Marina Oldani: “Mutante”.
- Esther Weber: “Speratura” – poesia di feltro, fibre e luce.
- Galla Grotto: “Plusiers jours de l’année”.
- Graziella Guidotti: Raggiere e ventagli di colori, luci e ombre.
- Intrecciare visioni: Installazione e workshop a cura delle Artenaute del Dip. Ed. del Castello di Rivoli Museo d’Arte contemporanea.
- Omaggio a Frida Kahlo: Installazione del gruppo Knit – Cafè di Collegno con “Donne ai ferri corti”.
- Tutti i colori del verde: Piante tintorie dell’Azienda Agricola Fratelli Gramaglia.