RIVOLI – Si è suicidata Beatrice Inguì, studentessa 15enne di Rivoli, mercoledì 4 aprile alla stazione di Porta Susa. A testimoniarlo le telecamere della stazione e un diario segreto della giovane, che custodiva a casa e sul quale nell’ultima pagina aveva già scritto “Addio” insieme alle scuse rivolte ai genitori. Le immagini mostrano che Beatrice, mercoledì mattina alle 7, è arretrata volontariamente e non per una distrazione all’arrivo del convoglio, abbandonandosi davanti alla locomotiva. Lo zaino non è rimasto incastrato, si è trattato di un atto volontario.
Un terribile risvolto: durante il sopralluogo a casa, gli agenti della polizia ferroviaria hanno scoperto il diario, una valvola di sfogo su cui Beatrice scriveva di quanto si sentisse male nel suo corpo. Frasi come “Sono troppo grassa”, potrebbero essere convinzioni di molte altre giovani, ma per Beatrice erano un motivo per non continuare a vivere.
Questi sono i risultati di una società effimera. Povero tesoro.