riceviamo dall’UFFICIO STAMPA COMUNE DI RIVOLI
RIVOLI – Il 9 giugno scorso a Bologna, è stato sottoscritto dal Ministro dell’Ambiente e dai Presidenti delle Regioni Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto, un “Nuovo accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano”, strumento finalizzato a definire, in un quadro condiviso, importanti misure addizionali di risanamento da inserire nei piani di qualità dell’aria e da applicare in modo coordinato e congiunto nel territorio del Bacino Padano.
La Regione Piemonte, con D.G.R. n. 42-5805 del 20 ottobre 2017, dà attuazione agli impegni previsti dal “Nuovo accordo di programma” per la tutela della salute pubblica con l’adozione di provvedimenti finalizzati al contenimento dell’emissione di sostanze inquinanti e riduzione dell’inquinamento a livelli che limitino al minimo gli effetti nocivi per la salute umana.
A tal fine, si invita tutta la popolazione ad usare il meno possibile l’automobile per la mobilità urbana e a privilegiare l’uso del mezzo pubblico e di altri mezzi di trasporto a basso impatto ambientale; a gestire gli impianti di riscaldamento degli edifici adibiti a civile abitazione, in modo che la temperatura degli ambienti non superi i 20°C, così come previsto dalla normativa vigente, ed a gestire gli impianti di riscaldamento degli altri edifici in modo da limitare al minimo indispensabile gli orari di accensione e la temperatura degli ambienti.
In data 31/10/2017, come prescritto per i comuni sopra i 20.000 abitanti, è stata emessa l’ordinanza per le limitazioni del traffico in ottemperanza alle disposizioni regionali.
Analogamente allo scorso anno ci sono limitazioni temporanee che entrano in vigore a seconda del livello di PM10 raggiunto.
La modalità di attivazione delle misure temporanee omogenee, da adottarsi in caso di situazioni di perdurante accumulo degli inquinanti e valide tutti i giorni, dal lunedì alla domenica (festivi compresi), è la seguente:
• Livello “ARANCIO”: è attivato dopo 4 giorni consecutivi di superamento, misurato nella stazione di riferimento, del valore di 50 µg/m3 della concentrazione di PM10, sulla base della verifica effettuata nelle giornate di lunedì e giovedì (giornate di controllo) sui quattro giorni antecedenti.
In questo caso scatta il divieto di circolazione per i veicoli adibiti per il trasporto di persone, dotati di motore diesel con omologazioni fino all’EURO 4, dalle 8.30 alle 18.30, e per i veicoli adibiti al trasporto merci dotati di motore diesel con omologazioni fino all’EURO 3, dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
• Livello “ROSSO”: è attivato dopo 10 giorni consecutivi di superamento, misurato nella stazione di riferimento del valore limite di 50 µg/m3 della concentrazione PM10, sulla base della verifica effettuata nelle giornate di lunedì e giovedì (giornate di controllo) sui 10 giorni antecedenti.
Divieto di circolazione per i veicoli adibiti per il trasporto di persone, dotati di motore diesel con omologazioni fino all’EURO 4, dalle 8.30 alle 18.30 (come per il livello Arancio), e per i veicoli adibiti al trasporto merci dotati di motore diesel con omologazioni fino all’EURO 3, dalle ore 8.30 alle ore 18.30, e con omologazioni EURO 4 dalle ore 8.30 alle ore 12.30.
Per entrambi i livelli, l’ordinanza inoltre prevede il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa, il divieto di combustioni all’aperto, il limite dei 19°C (con tolleranza di 2°C) nelle abitazioni, il divieto di sostare con il motore acceso, lo spandimento di liquami zootecnici.
Le misure temporanee sono attive il giorno successivo a quello di controllo (lunedì e giovedì) e restano in vigore fino al giorno di controllo successivo (martedì-giovedì e venerdì-lunedì).
I livelli di limitazione sono comunicati sui siti internet della Regione Piemonte, dell’Arpa Piemonte, sul sito dell’Accordo Padano e sul sito del Comune di Rivoli.
Nel caso di sciopero del trasporto pubblico locale, nelle ipotesi ritenute meritevoli, il sindaco, tramite ordinanza, potrà prevedere la sospensione delle limitazioni del traffico previste dal provvedimento.
Il territorio interessato dalle limitazioni alla circolazione veicolare è limitato all’area urbana del comune, con l’esclusione delle frazioni di Bruere e Tetti Neirotti, fatta eccezione per le seguenti strade che permettono l’accesso ai parcheggi comunali di interscambio e la circonvallazione della città per gli utenti della strada che transitano nel territorio comunale:
◦ i tratti delle autostrade o delle tangenziali insistenti sul territorio cittadino;
◦ strada statale 25/corso Susa, dal confine comunale fino all’intersezione con Via Alpignano;
◦ l’intero tratto di Corso Allamano insistente sul territorio comunale;
◦ l’intero tratto di Corso Einaudi;
◦ l’intero tratto di Corso Francia;
◦ l’intero tratto di Corso Primo Levi;
◦ via Villarbasse e via Rivalta, dai confini comunali sino all’intersezione con corso Primo Levi,
◦ via Alpignano, da corso Susa fino al confine con Alpignano;
◦ via Rosta e corso De Gasperi, dai confini comunali fino all’ingresso della tangenziale;
◦ via Bruere dalla frazione Bruere a Corso Francia;
◦ il tratto della strada provinciale 177 insistente sul territorio comunale;
◦ corso IV Novembre dalla frazione Tetti Neirotti al corso Allamano;
◦ strada Moncalieri e strada provinciale 175 dal Corso Allamano al confine comunale.