di STEFANO TONIOLO
RIVOLI – “In seguito a richiesta di accesso agli atti con grande sgomento leggo che il vincitore della selezione per la direzione didattica della scuola del comune di Rivoli, attuale direttore della scuola di musica, ha ottenuto il punteggio di 0 alla voce titoli di studio e 15 alla voce di titoli di servizio”. Così afferma su Facebook la consigliera Eloisa Pasqualotto (Movimento Democratico e Progressista), che, inoltre, afferma di ritenere “alquanto inquietante” la cosa e invita i colleghi a mettere all’ordine del giorno della prossima capigruppo l’istituzione di una commissione d’indagine.
Il principale motivo di contestazione della consigliera Pasqualotto è la presunta incongruenza tra i requisiti d’accesso (Diploma di conservatorio o Laurea di 1° livello in discipline musicali) descritti nel bando della selezione e i requisiti effettivi del vincitore del concorso, Filippo Bulfamante. La consigliera infatti afferma al nostro giornale che “se il bando presuppone una serie di titoli di studio di accesso (quelli citati sopra) e il vincitore alla dicitura Titoli di Studio ha ottenuto 0, significa che non poteva nemmeno partecipare”.
A onor del vero va sottolineato che, all’interno della sezione criteri di valutazione dei titoli del bando, si scrive esplicitamente che “saranno valutati i titoli di studio ulteriori al titolo di studio richiesto per l’ammissione alla selezione” per un totale di 5 punti. In particolare 2 punti per un Diploma di Conservatorio Statale di musica o Istituto Musicale Pareggiato e/o diploma di laurea di 1° livello in discipline musicali e 3 punti per un Diploma di laurea di 2° livello in discipline musicali.
Per chiarezza, prima di qualsiasi presa di posizione, occorre specificare che il numero 0 alla dicitura Titoli di studio significa non che il candidato non possieda titoli di studio in assoluto, ma che non possieda titoli oltre quello richiesto per l’accesso al bando.
