dalla QUESTURA DI TORINO
RIVOLI- Le indagini erano state avviate agli inizi di quest’anno: la Polizia Stradale aveva riscontrato un preoccupante aumento di furti di Alfa Romeo Giulietta modello “Veloce”. Grazie a numerosi servizi di osservazione predisposti sia dai Carabinieri che dalla Polizia Stradale, sono state scoperte due autovetture Alfa Romeo Giulietta risultate rubate che, ipotizzando potessero essere utilizzate per compiere reati, venivano costantemente monitorate.
Alcuni riscontri consentivano di accertare fin da subito che i precedenti possessori delle autovetture si erano già resi protagonisti in passato di azioni analoghe, sulle quali stavano indagando i Carabinieri di Rivoli.
Di qui l’esigenza delle due forze di Polizia di condurre l’attività investigativa in modo congiunto che, grazie al coordinamento di Andrea Padalino della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, consentiva di arrivare all’individuazione di 4 persone, già arrestate nelle scorse settimane (3 ad aprile e 1 a maggio), responsabili di associazione per delinquere finalizzata al furto ed alla ricettazione in esercizi commerciali.
Ma le indagini continuavano anche perché erano stati commessi altri furti, alcuni nel torinese ed altri ai danni di una profumeria di Diano Marina (IM) e del supermercato Coop di Novellara (RE), i cui responsabili dovevano ancora essere individuati.
Così, a conclusione dell’attività di indagine condotta dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Torino e dal Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Rivoli, il GIP presso il Tribunale di Torino emetteva una nuova ordinanza di custodia cautelare a carico di 5 persone (tra le quali anche le 3 persone fermate in aprile, che da allora sono ancora detenute ed una identificata successivamente) che veniva eseguita nella giornata di mercoledì 21 giugno u.s.. Tutti gli arrestati sono ritenuti responsabili di furto aggravato e ricettazione.
Si tratta in particolare di: Vintilia Iulian, di anni 37, residente a Torino, già detenuto, Molnar Sergiu Valentin, di anni 31, residente a Torino, già detenuto, Hozoc Marian Bogdan, di anni 38, residente a Torino, già detenuto, Ailenii Emanuel, di anni 36, residente a Torino, già detenuto per altra causa e Nicoara Ciprian, di anni 29, residente a Torino.
Sono in corso ulteriori attività per contrastare i reati contro il patrimonio.