di PINO SCARFÒ
COLLEGNO – A fine settimana termineranno i lavori per la realizzazione della pista ciclopedonale in via Torino, “una decina di giorni prima del previsto”, assicura il sindaco Francesco Casciano. I lavori sono stati frazionati in due lotti e sono stati finanziati dalla Regione Piemonte nell’ambito del progetto Movicentro1 con 865 mila euro circa. La banchina che separa la pista ciclabile dalla strada sarà illuminata con 13 lampioni a led di ultima generazione: “La pista è stata rialzata rispetto al piano strada per garantire la sicurezza di chi la percorrerà. Inoltre, all’interno della banchina è stato realizzato un marciapiede con un’ulteriore banchina sulla quale saranno piantate delle essenze arboree”, spiega Valentino Romagnolo, assessore alla Qualità della Città e Mobilità Sostenibile.
La pista si interrompe a 15-20 metri dall’attraversamento della rotonda Falcone e a ridosso del futuro cantiere per la realizzazione della nuova fermata metropolitana. Un progetto che prevede un interscambio tra ferrovia e metropolitana, con lo spostamento della fermata del treno di circa 250 metri. “Abbiamo interrotto la pista ciclabile pochi metri prima per evitare di gettare via del denaro – prosegue Romagnolo – e aggiunge – A metà pista ciclabile sarà ripristinato il vecchio cancello per permettere agli studenti dell’istituto superiore Marie Curie di arrivare nell’edificio scolastico senza necessariamente entrare nel parco. L’area sarà illuminata per offrire una maggiore sicurezza così come nell’intera pista”. Il sindaco si scusa per i disagi causati dai lavori “ma l’opera è decisamente strategica e importante per la mobilità ciclabile e pedonale del luogo”.
I lavori dovevano terminare entro aprile, e la sua promessa retorica non vale nulla, visto che già sa che finiranno i lavori. Facile fare promesse a lavori ultimati. Ma chi pensa di prendere in giro?