RICEVIAMO DALL’UFFICIO STAMPA ASL TO3
La direzione generale dell’ASL TO3 ha appena approvato un piano di investimenti in edilizia, manutenzioni ed attrezzature biomediche che, come entità, non ha paragoni con gli anni passati: sarà infatti pari a 12 milioni di euro. Uno sforzo notevolissimo perché, pur non rendendosi disponibili specifiche risorse utilizzabili allo scopo, l’azienda mette in campo ogni possibile disponibilità derivante da risparmi gestionali, ribassi d’asta, possibili mutui e risorse vincolate (destinabili solo agli adeguamenti in materia di sicurezza).
Un piano che si pone l’obiettivo di far fronte, in modo pianificato e non sporadico, a tutte quelle esigenze ritenute prioritarie ed indifferibili individuate a seguito di una puntuale ricognizione che nella sua redazione ha coinvolto le direzioni ospedaliere e dei servizi territoriali, i servizi tecnico-informatico, l’ingegneria clinica, il provveditorato, la logistica, le risorse finanziarie ed il patrimoniale; il tutto con un’unica “cabina di regia” direttamente riconducibile alla direzione generale dell’azienda .
Il piano 2017 rappresenta dunque il contenitore unico degli interventi (anche se articolato su 4 aree di attività) ed evita ancora una volta di rincorrere volta per volta le continue richieste avanzate dai servizi, salvaguardando comunque ogni improvvisa e reale urgenza dovesse emergere nel corso dell’anno. L’intera pianificazione si articola di fatto su 4 diversi filoni:
1) Il Piano investimenti (2,4 milioni di euro) per attrezzature biomediche, arredi, sicurezza
2) Il Piano manutenzioni (3,6 milioni di euro) per interventi in ambito edilizio
3) Il Piano per il recupero e la fruizione della Certosa di Collegno ( 750 mila euro)
4) Il Piano mutui (5,3 milioni di euro) per investimenti nel riordino logistico delle sedi a Rivoli
Piano investimenti
2) Piano manutenzioni in ambito edilizio
3) Il piano per il recupero e la fruizione della Certosa di Collegno
Riguarda investimenti edilizi come sotto riportati, che vengono effettuati grazie all’introito di fondi dal comune di Collegno per la cessione di parti del complesso storico e che vengono destinati al recupero di padiglioni nei quali vengono utilmente ricollocate attività aziendali; in tal senso nel padiglione 9 ci sarà la ricongiunzione del servizio veterinario locale ora sparso su diverse sedi e la collocazione del dipartimento di prevenzione attualmente situato in via baleno a Rivoli in una situazione non idonea.
4) Piano mutui
Sono pianificati interventi per 5,3 milioni di euro derivanti dall’accensione di mutui che comprendono il trasferimento di attività ambulatoriali e recupero e riabilitazione funzionale da via Piave al 4° piano dell’ospedale di Rivoli ( spesa stimata 3,0 milioni di euro) nonché il trasferimento delle attività quali salute mentale e SERD dai locali Bonadies ai locali ex mensa ELCAT presso il Comune di Rivoli in ottemperanza al protocollo sottoscritto con il comune ( 2,3 milioni di euro) . A carico del bilancio comunale di Rivoli, in ottemperanza al citato protocollo rientra la predisposizione di locali idonei per il trasferimento delle attività distrettuali a Rivoli da via Piave presso il palazzo comunale, dove prenderà forma una nuova casa per la salute.