di PINO SCARFÒ
RIVOLI – Si è riunita ieri sera la IV Commissione di controllo e garanzia per discutere sulle attività delle consulte comunali. Opposizione e maggioranza hanno concordato che i regolamenti interni delle Consulte sono da aggiornare “e, soprattutto, da rispettare”, afferma il presidente della Commissione Francesco Senatore. Dibattendo sull’attività della Consulta della Terza età, Stefano Torrese, del Movimento 5 Stelle, sottolinea che “tra quanto avviene e quanto invece dovrebbe essere c’è un evidente distacco”. Ricorda che le Consulte sono un’emanazione di tutto il Consiglio comunale “e non soltanto di una parte” e suggerisce di ristabilire un rapporto più stretto tra Consiglio e consulte.
Nanni Campanella, contestato per la sua recente riconferma a presidente della Consulta della Terza età, interviene spiegando quanto avvenuto nell’incontro che ha determinato la sua rielezione “ma mi dimetterei immediatamente se mi venisse richiesto dal Consiglio comunale”. In ogni caso pare che i numeri fossero dalla sua parte. Infatti, nell’incontro del 15 febbraio scorso, viene riconfermato presidente con 9 voti a favore e 8 contrari “nonostante il dichiarato conflitto di interessi nel rivestire il ruolo di presidente sia della Consulta della Terza Età sia dell’Auser, conflitto evidenziato e condiviso dai partecipanti nella riunione del 2 febbraio scorso”, spiega Carla Arthemalla, eletta presidente della consulta il 2 febbraio ma immediatamente decaduta per mancanza del numero legale dei rappresentanti delle associazioni.
Sull’incompatibilità delle due cariche ricoperte da Campanella interviene il consigliere Giovanni Verna del M5S: “La Consulta della Terza età esprime pareri mentre il suo presidente presenta progetti attraverso l’Auser, ciò mi lascia alquanto perplesso”. L’assessore alla cultura, Katia Agate, auspica che si risolvano le incomprensioni.
