di DIANA TASSONE
RIVOLI – Una tragedia in Val Susa. Dopo ore di ricerche sono stati ritrovati solo questa mattina i corpi senza vita di due escursionisti, che nella giornata di ieri si erano persi in Val Susa a 2100 metri.
I due uomini risiedevano a Rivoli e il loro decesso ha scosso molti cittadini.
Si tratta Roberto Rolfini, 59enne e Fiorenzo Praturlon, 71 anni. Appassionati di montagna i due sono andati incontro ad una tragedia tra i sentieri innevati.
Fiorenzo, originario di Udine, era conosciuto da molti per la sua cordialità e per la disponibilità che dimostrava ogni giorno nel suo lavoro in una panetteria in via Piol. Chi lo conosceva lo ricorda per il suo impegno e per la sua capacità di strappare un sorriso con la sua gentilezza. Aveva innumerevoli passioni tra cui la corsa in montagna, partecipando anche a diverse gare per la società sportiva Orchi Trailers di Rivoli, passatempo che condivideva con Roberto. Un nome magico e particolare che rimarrà nel cuore di molti cittadini rivolesi, che piangono la sua morte.
Roberto era un vero appassionato di sport, in ogni sua forma. Ha partecipato a diverse maratone con grande impegno. Amava l’avventura e mettersi alla prova con numerose gare. Ha saputo fondere la sua passione con il lavoro, in quanto era un commesso in un negozio di articoli sportivi. Spesso organizzava con un gruppo di persone camminate e corse. Chi lo conosceva lo descrive come una persona carismatica, con un grande spirito di iniziativa, che non lasciava mai nessuno indietro, incitando i suoi amici fino alla fine spingendoli a non mollare mai.
Lascia una moglie e un figlio, che al momento risiede a Melbourne. Il suo sogno era quello di raggiungerlo, trasferendosi in Australia.
Lasciano entrambi due famiglie che li amavano molto e un vuoto nel cuore di tutti i rivolesi che piangono la loro morte.