di DIANA TASSONE
COLLEGNO – Una giornata annuale per la valorizzazione del patrimonio artistico, architettonico ed etnografico nel mese di maggio. Questa è la proposta avanzata ieri sera in consiglio comunale e che ha trovato l’approvazione unanime di tutti i consiglieri. “Dobbiamo essere consapevoli dello straordinario patrimonio culturale e rischiamo di non essere coscienti della nostra fortuna”, dichiara la consigliera che presenta la mozione. “In Inghilterra dal patrimonio culturale per ogni sterlina hanno ricavato 1,6 sterline. Molti settori economici possono godere di un effetto a cascata. Occorre mettere in campo un’ottica la cui valorizzazione e protezione siano fondamentali, poiché investire tempo e impegno è importante. La cultura e il patrimonio artistico sono beni preziosi, quindi noi dovremmo assumerci il compito di valorizzarli”.
“Appoggio fortemente questa mozione, facciamo però in modo che la giornata della cultura sia di alto livello”, sostiene il consigliere Boetti Villanis.
È l’assessore Cavallone, però, che sostiene fermamente questa iniziativa: “E’ una proposta molto interessante. Non è solo il titolo di una giornata ma rappresenta un momento e un appuntamento annuale che può rientrare nel programma della città e pian piano, durante gli anni, aggiungere qualcosa di nuovo. Dovremmo provare una prima edizione verso la penultima settimana di maggio, ovviamente nel weekend, con un focus sul centro storico, riscoprendo i pezzi di storia della città”.
“Accolgo questa mozione con trasporto, perché ci aiuta a raccogliere l’aspirazione e la storia di questa città costruita con passione”, afferma il sindaco Casciano. “Questa è una opportunità per i collegnesi e per chi vuole scoprire Collegno. Apparteniamo insieme ad una comunità ed insieme vogliamo promuoverla”.