RICEVIAMO DAL COMITATO “LA RIVOLI CHE DICE SI”
RIVOLI – Ieri in Piazza del Popolo a Roma, alla manifestazione nazionale per il SI al referendum del 4 dicembre prossimo, era presente una delegazione di circa 20 persone tra amministratori locali, militanti e iscritti del PD di Rivoli.
Sul palco della piazza, tra balli e musica, si sono succeduti gli interventi di molti esponenti della società civile (come per esempio ricercatori e atleti paraolimipici) e di amministratori locali quali il sindaco di Milano Beppe Sala, il sindaco di Lampedusa Giusy Nicolini ed il vicesindaco di Arquata del Tronto, paese terremotato.
A concludere il bellissimo pomeriggio di sole e festa, in una Piazza del Popolo piena di donne, uomini e tanti giovani, il segretario nazionale del Partito Democratico e Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi.
Il premier ha trattato diverse importanti tematiche tra cui quella dell’immigrazione, dell’accoglienza, di un’Unione Europea da cambiare che ritorni ai valori di Ventotene.
Renzi ha fatto poi un’apertura su un’eventuale modifica alla legge elettorale Italicum e ha successivamente rivendicato alcuni risultati raggiunti dal suo governo in due anni e mezzo: dalla legge sulle unioni civili alla legge sul capolarato, non dimenticando il jobs act.
Il segretario del PD si è poi concentrato sul referendum del 4 dicembre: un voto per cambiare veramente l’Italia, un voto per creare le basi e le fondamenta su cui poter poggiare successivamente tutte le altre riforme di cui il Paese ha bisogno.
Una riforma che, se approvata, prevederebbe la fine del bicameralismo perfetto, un Senato composto solamente da 100 membri scelti tra sindaci e consiglieri regionali, l’abolizione del CNEL, una riorganizzazione chiara delle competenze tra Stato centrale e Regioni, uno snellimento dell’iter legislativo, una riduzione dei costi della politica mettendo un tetto agli stipendi dei consiglieri regionali, la certezza di sapere il giorno stesso delle elezioni chi ha vinto e deve governare per 5 anni, assicurando cosi la stabilità governativa che l’Italia non ha mai avuto in questi 70 anni di Repubblica.
Una riforma, in definitiva, che serve per far si che l’Italia si metta al pari con gli altri stati occidentali per poter cosi iniziare il cammino di riforme.
Ricordiamo l’iniziativa di lancio della campagna elettorale del comitato “La Rivoli che dice SI” venerdì 4 novembre alle ore 18 presso il centro d incontro di piazza F.lli Cervi a Cascine Vica, alla presenza del senatore democratico Roberto Cociancich, referente nazionale dei comitati per il SI.
A Rivoli saremo presenti nelle prossime settimane con gazebo e volantini informativi nei vari mercati della Città e in via Piol nei weekend.
Per info e per aderire al comitato “La Rivoli che dice SI” contattare Beppe Cavallaro (beppecava@libero.it – 3478733686)
