RIVOLI – Dopo la recente inaugurazione del nuovo reparto di Psichiatria (SPDC) e la ristrutturazione del reparto di Rianimazione dell’Ospedale di Rivoli, la Direzione Aziendale ha progettato, con la Direzione Medica di Presidio ed il Dipartimento Medico, un nuovo assetto riorganizzativo relativo alle attività delle branche di area internistica -Medicina Generale, Neurologia, Nefrologia e Gastroenterologia-, che si concretizzerà con una migliore distribuzione dei percorsi clinico-assistenziali, mirati appunto alla centralità del paziente.
I lavori partiranno da lunedì 19 settembre. Il reparto di Neurologia-Nefrologia, attualmente sito al 3° piano – lato Sud dell’Ospedale, sarà temporaneamente trasferito all’8° piano. Questo per garantire, entro circa 10 giorni, un restyling del 3° piano. Dopo tali lavori, si inizierà il trasloco del reparto del 6° piano, attuale reparto di Medicina, al 3° piano, oggetto dell’intervento di restyling, in modo tale che tutta la medicina ed il Day Hospital operino sullo stesso piano, garantendo così maggior assistenza verso i pazienti di area omogenea, oltre ad un miglioramento dei percorsi sullo stesso piano, anche per gli operatori sanitari. Con il trasferimento al 3° piano, si inizieranno contestualmente i lavori di “rinnovo” del 6° piano che dureranno circa un mese e che interesseranno non solo gli aspetti strutturali (tinteggiatura, miglioramento spazi interni, impiantistica, ..), ma anche l’installazione della prevista “stroke-unit”, una unità, appunto, dedicata al trattamento precoce dei pazienti affetti da ictus. Un percorso di potenziamento, questo, iniziato qualche mese fa e che ha coinvolto un gruppo di lavoro specifico dedicato alla riorganizzazione delle attività di emergenza-urgenza. Fortemente voluta dalla Direzione Aziendale e avvalorata dal recente Piano di Organizzazione aziendale, si completa questa unità specializzata nella cura dell’ictus, patologia vascolare cerebrale molto comune nella nostra Area, spesso causa di morte o di gravi disabilità, che già oggi, attraverso l’ottimo operato dei nostri medici, garantisce la presa in carico di tali pazienti in tempi ristretti.
Entro fine ottobre si prevede l’ultimazione del suddetto reparto, con conseguente trasferimento di Nefrologia-Neurologia dall’8° piano alla collocazione definitiva, al 6° piano.
Nel periodo in cui avverranno i lavori, gli utenti non subiranno disagi, potendo, come evidenziato prima, disporre di aree di degenza equivalenti in termini di posti letto e di personale medico-infermieristico-oss. Sarà ovviamente cura del Servizio di Accoglienza dell’Ospedale, che già da alcune settimane si è attivato, fornire tutte le informazioni relative ai trasferimenti temporanei dei suddetti reparti, anche attraverso cartelloni che saranno affissi nelle aree comuni.
«Non è solo un semplice avvicendamento tra reparti, ma un nuovo modello riorganizzativo in area medica – dichiara il Direttore Generale Dott. Flavio Boraso – Tutto l’ospedale deve essere orientato secondo le esigenze del paziente e questa è la filosofia che da oltre un anno ho dettato ai mie dirigenti affinché “trasformino” le aree di degenza ed i servizi ospedalieri secondo una matrice di massimizzazione dei percorsi diagnostico-terapeutici. Va da sé che per dare corpo a tale riorganizzazione si sia dovuto prevedere alcuni spostamenti, peraltro temporanei, che già dalla fine di ottobre, permetteranno di trasformare in meglio l’assistenza ai nostri utenti.Ribadiamo anche con tale intervento – prosegue il Dott. Flavio Boraso l’impegno a mantenere costante e continua la qualità e la sicurezza nelle nostre strutture. Lo facciamo in un quadro di riordino generale, con la prospettiva di operare giorno per giorno all’efficientamento dei nostri servizi ospedalieri, attraverso la capacità di programmazione e pianificazione, affiancata alla capacità di accompagnare questi importanti percorsi. Colgo l’occasione per complimentarmi con tutti gli operatori che in modo attento e secondo le tempistiche previste si sono prodigati affinchè si potesse intraprendere questo percorso virtuoso”.
Dopo tale intervento sarà la volta, entro fine anno, della ristrutturazione della degenza temporanea del Pronto Soccorso, mentre già si sta progettando un prossimo intervento che, a breve, riguarderà l’area ambulatoriale e il Day Hospital di area Medica.