RIVOLI, “ALLEGRE TRISTEZZE” INCONTRO CULTURALE ORGANIZZATO DA “LA MERIDIANA”

di DIANA TASSONE
RIVOLI- “Lasciate qualche tristezza o Voi ch’entrate”. Questa è la frase che rappresenta l’incontro culturale, incentrato sulla parola, organizzato dall’associazione La Meridiana –che opera ormai da anni in città, ideatrice di La Sgorbia, da cui deriverà poi Trucioli d’artista-. L’idea di questa kermesse viene dalla Notte dei Poeti in Altamura, portata qui da Vincenzo Basile che ha incontrato all’istante l’entusiastico appoggio dell’associazione e dell’amministrazione, è stato messo in atto questo incontro, incentrato sulla parola, non limitato alla poesia ma esteso anche alla prosa, con licenza di estensiome multisensoriale.,come l’affiancamento di ulteriori forme d’arte musicali o visive.
Il titolo antitetico “Allegre Tristezze” si rifà ad una poesia di Boudelaire, “Tristezza della luna”, il cui scopo é proprio rappresentare l’essenza dell’arte che il poeta racchiude in un guscio di parole, immortalandola.
Questa iniziativa, sebbene venga svolta sul territorio rivolese, è rivolta a tutti i cittadini dei comuni circostanti e non, il tutto mediato dalla complicità e dalla presenza diretta di un pubblico.
Le caratteristiche qualificanti a cui attenersi per partecipare sono le seguenti:
– È possibile avvalersi di stimoli sensitivi come immagini, video e musica;
– Il tema è libero;
– La proposta potrà essere edita e inedita;
– È possibile anche presentare la propria opera in un’altra lingua.
Per partecipare come condivisore di “Tristezze” è sufficiente leggere attentamente il regolamento e presentare domanda entro il 13 settembre.
La documentazione va richiesta all’indirizzo la_meridiana@yahoo.it o tramite la pagina Facebook “Allegre Tristezze”, dove è possibile trovare tutti i dettagli.
Per ultimo, l’iniziativa è no-profit e il denaro eventualmente raccolto verrà devolto ad una associazione di beneficienza.
L’incontro si terrà, dunque, il 23 settembre alle ore 20,30 presso il Parco Salvemini, C.so Susa 128 Rivoli, all’aperto o, in caso di maltempo, all’interno della biblioteca.