di PINO SCARFÓ
COLLEGNO – Verso le 23 di ieri sera, una delegazione di Savonera interrompe il Consiglio comunale per protestare contro la mancata sicurezza del territorio, denunciando di aver subito troppi furti nelle ultime settimane. Un disagio che anche altri cittadini di Collegno hanno più volte manifestato negli ultimi due anni.
“Da quando siamo in Consiglio ci siamo sempre occupati di sicurezza con interrogazioni, mozioni, segnalazioni e dibattiti, richiedendo assunzioni di nuovi agenti, il potenziamento dell’illuminazione nei parchi, nel centro storico e di aumentare i passaggi della polizia municipale soprattutto di notte”; dichiara Domenico Monardo del Movimento 5 Stelle. La delegazione denuncia più di venti furti in appartamenti nelle ultime settimane e otto soltanto negli ultimi dieci giorni. “Gli alloggi vengono sistematicamente svaligiati da un gruppetto di ladri con modalità sempre uguali: si arrampicano sui balconi o si calano dai tetti aggrappandosi alle grondaie e con trapani silenziosi riescono ad aprire gli infissi degli appartamenti anche del quinto piano. I furti avvengono quasi tutti di notte, con le persone che sono sorprese nel sonno all’interno delle loro abitazioni, minacciate e a volte legate come avvenuto a due anziani”; spiegano alcuni delegati.
Altri affermano di temere per le tantissime mamme divorziate, che spesso sono sole in casa con i propri figli, e aggiungono che in alcune occasioni è successo di aver telefonato alle forze dell’ordine o alla polizia municipale, “ma sono arrivati in ritardo o non si sono presentati per nulla”. Considerato l’aumento dei furti in zona, le poche forze dell’ordine a disposizione e la paura che incombe in molti cittadini, la delegazione chiede al sindaco di poter istituire dei gruppi di volontari che possano controllare direttamente il proprio territorio, inoltre chiede di installare delle telecamere nei luoghi più a rischio, “come già promesso dall’amministrazione comunale”, e di condividere con i Comuni limitrofi le forze di polizia per un controllo maggiore del territorio soprattutto nelle ore notturne.
Non ci sono stati gesti estremi, ma molti hanno inveito contro il sindaco Francesco Casciano contestando alcune sue dichiarazioni. Il sindaco spiega il motivo del sottodimensionamento della polizia municipale e assicura che le telecamere saranno installate a settembre, ma i cittadini non le ritengono sufficienti e ribadiscono di volere più passaggi delle forze dell’ordine. Gli fanno eco alcuni collegnesi, che denunciano di aver subito furti mentre erano in casa e di essere stati addormentati, di aver subito il furto della propria auto e molti danneggiamenti. La protesta è terminata solo quando il sindaco si è reso nuovamente disponibile per un ulteriore incontro presso la sede del comando dei carabinieri. Mentre si sta votando l’ultimo argomento della serata, si apprende l’orribile notizia dell’attentato sul lungomare di Nizza in Francia, durante i festeggiamenti del 14 luglio. Dalle prime informazioni si viene a sapere che era in corso uno spettacolo pirotecnico ed erano presenti all’evento tantissimi turisti, forse anche il figlio della consigliera Giusy Cadagnotto del M5S. Ci sono stati forti momenti di apprensione in tutti i presenti fino a mezzanotte e mezza circa, quando è stato possibile mettersi in contatto con il Centre Méditerranée d’Etudes Françaises che ha rassicurato tutti, soprattutto la Cadagnotto sull’incolumità del figlio. I ragazzi del Centro non sono andati alla festa.
Meno male che qualcuno che pensa alla sicurezza a Collegno c’è, e che i cittadini si stanno svegliando. Iniziano a vedersi le prime balle da campagna elettorale e l’amministrazione PD su questo e su altro inizia a traballare. Strano è che solo il M5S si sta occupando della questione, come ho visto fare sempre ai mercati in questi anni, mentre gli altri partiti stanno a guardare. Alle prossime elezioni scelta obbligata. Ho sbagliato a non votare perchè ero indeciso, ma ora saprei chi scegliere come Sindaco.