di DIANA TASSONE
RIVOLI – Ospedale di Rivoli, derubata una donna in coma.
L’anziana, in coma ormai da ore, era in fin di vita quando, la notte tra il 27 e 28 giugno, è stata derubata.
Ad accorgersene è la figlia che, disobbedendo alla richiesta di medici e infermieri, è entrata nella stanza della madre, per stare al suo fianco e, una volta afferrata la sua mano, strategicamente nascosta sotto le lenzuola, scopre che la donna aveva delle ferite sulle dita e che la fede e degli anelli erano spariti.
L’anziana è venuta a mancare il 28. giugno, ma la figlia cerca comunque delle risposte.
Il nome di chi ha effettuato il furto è tuttora sconosciuto. È stato l’ospedale stesso a chiamare i Carabinieri che hanno perquisito le due donne presenti nella stanza insieme all’anziana, una Oss di un’azienda esterna e un’infermiera, senza, però, trovare nulla. Le forze dell’ordine ad oggi continuano ad indagare sul materiale raccolto sulla scena.
Al momento non è scattata alcuna inchiesta interna ma, in caso vengano trovati indizi che possano incriminare il responsabile, l’ospedale assicura che prenderà provvedimenti.
