REPORTAGE / L’OSPEDALE DI RIVOLI E’ UNA SAUNA: CONDIZIONATORI CHIUSI O INUTILIZZATI, LA RABBIA DEI PAZIENTI

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REPORTAGE di DIANA TASSONE 

RIVOLI- Caldo all’ospedale di Rivoli: le sale d’attesa e i corridoi sono delle saune. A seguito della segnalazione di alcuni cittadini, il quotidiano CinturaOvest oggi pomeriggio è entrato nei vari locali per verificare la situazione.

Questo pomeriggio all’ospedale di Rivoli l’aria si è fatta bollente. La ragione non sono solo le temperature estive, ma l’assenza di areazione. La situazione più “scottante” la si rileva nelle sale d’attesa e nei corridoi di alcuni piani. 

Un esempio è il C.U.P., poco distante dall’ingresso, dove questo pomeriggio, nonostante i condizionatori fossero installati questi risultavano chiusi e, nella sala, solo una finestra era aperta. 

Nel reparto di Radiologia, al primo piano, anche i pazienti si lamentavano per il caldo, mentre nel reparto di Dietologia, nei poliambulatori, sono installati dei ventilatori a pale. Di certo un aggiunta rispetto ad altri reparti, anche se il caldo lo si avverte comunque.

Gli uffici della direzione medica, al secondo piano, sono invece muniti di ventilatori e finestre aperte che portano un po’ di refrigerio, una situazione non ottimale, ma comunque sempre meglio della piccola cappella, collocata non poco distante, dove, chi si reca per pregare, può sentire una cappa di umidità e calore che rende quasi impossibile la permanenza. 

I corridoi e la sala d’attesa dove si è riscontrata la situazione più critica è al quinto piano, nei reparti di ginecologia, pediatria e neonatologia, dove l’aerazione era inesistente e, nonostante la presenza di una donna incinta, solo una piccola porzione della finestra era aperta. 

Una situazione che crea comunque disagio, soprattutto nelle ore più calde, anche se, in caso ci si sentisse male, non vi è da preoccuparsi, perché la sala del pronto soccorso è una delle poche zone munite di aria condizionata funzionante.

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