RIVOLI, POLEMICA SULLE BARRIERE ANTI RUMORE / LA PROTESTA DI VIA NARZOLE

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di DIANA TASSONE

RIVOLI – Il 12 maggio, durante la seduta ordinaria del consiglio comunale i consiglieri Lettieri e Senatore hanno discusso con la Giunta Comunale di una interrogazione orale da loro proposta a gennaio di quest’anno, riguardante le barriere anti rumore presenti lungo la tangenziale.
Di fatto, il 3 gennaio, il quotidiano la Stampa aveva trattato della protesta fatta dai condomini di via Narzole contro le nuove barriere antirumore presso la tangenziale, che causerebbero mancanza di luce ai condomini. I cittadini avevano fatto appello all’ATIVA e alla Città Metropolitana al fine di richiedere una posizione alternata di barriere cieche e trasparenti. Tutto ciò però che i condomini hanno ottenuto è solo una promessa di prendere in considerazione la proposta da loro avanzata.

“Lo scopo di tale interrogazione era perciò di domandare al Consiglio e all’Assessore all’Ambiente della Città di Rivoli quali sono le loro intenzioni in merito a questa problematica”, afferma il consigliere Senatore.
L’Assessore Fimiani riferisce di aver contattato l’ingegnere che ha realizzato il progetto, sollecitandolo a trovare soluzioni alternative senza però ricevere alcuna risposta. “Ho inviato una lettere all’ingegnere di ATIVA”, sostiene Fimiani.
Il consigliere Lettiere replica: “il Comune deve intervenire. Queste barriere sono un pugno in un occhio”. Il consigliere prosegue: “Riproporrò questa interrogazione se non prendere in considerazione le opinioni e le idee dei cittadini”.
Il consigliere Senatore non manca di segnalare la presenza di altre problematiche presenti nel luogo, come ad esempio la presenza di tubi e la mancata illuminazione sino a Corso Francia.

L’assessore riprende la parola: “Anche a noi è arrivata la segnalazione di un cittadino, e ho dunque sollecitato l’ingegnere ha trovare una soluzione alternativa”. E, sebbene il problema ad oggi non risulti risolto, Fimiani sostiene: “Ci stiamo provando, l’impegno c’è”.
È stata invece risolta la problematica della struttura dell’Agenzia delle Entrate, la quale, secondo le segnalazioni del mese di febbraio, presentava danni alla facciata, all’impianto di climatizzazione, alla pavimentazione. Il Comune ha fatto tutti gli interventi necessari. “Qualora l’intervento fatto non fosse esaustivo, ce ne saranno degli altri”, conclude il Vicesindaco.

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