RIVOLI – “Andrò a votare al referendum di domenica 17”. L’annuncio arriva dal vicepresidente del Consiglio Regionale del Piemonte, ed ex sindaco di Rivoli, Nino Boeti. “Credo che sia stato un errore invitare all’astensionismo, perché abbiamo sempre detto che si può votare sì o no, a favore o contro, ma il voto indica nel nostro Paese, il senso della democrazia e della partecipazione dei cittadini”.
E aggiunge: “Non ho passione per questo referendum, perché su questo argomento credo che sarebbe stato meglio che il governo decidesse che cosa fare. Magari anche con una difficile mediazione con i proponenti. Probabilmente voterò Sì, non tanto per l’oggetto in sé, quanto per la necessità di ribadire l’esigenza di difendere l’ambiente nel quale viviamo e far virare l’economia italiana in maniera più decisa, sull’energia rinnovabile”.
Prosegue Boeti: “Non parteciperò ad iniziative per il sì, perché non ho bisogno di dimostrare niente, e non voglio che siano lette contro il mio partito. Partito che ha probabilmente molti limiti, ma che mi sembra l’unico, in questo momento, in grado di garantire la democrazia e la governabilità in questo Paese”.