di ELISA ZUNINO
Uno dei progetti legati alla revisione della viabilità rivolese in relazione all’arrivo della metropolitana a Cascine Vica riguarda corso Francia e come contrastare l’aumento del traffico e l’eventuale intasamento che potrebbe venirsi a creare con il capolinea a Cascine Vica. Al momento, nelle valutazioni preliminari, ci sono tre ipotesi possibili, il primo prevede la costruzione di una rotonda, il secondo di due rotonde e il terzo di tre rotonde.
E il primo, quello con una sola rotonda, potrebbe prevedere anche la chiusura in uscita dalla tangenziale per evitare il traffico. «Si tratta ovviamente di un’ipotesi e non c’è nulla di definitivo o deciso – spiega a scanso di equivoci il sindaco di Rivoli Franco Dessì, che aveva accennato a questa eventualità durante l’assemblea dell’Associazione Metro Rivoli sviluppo ad Ovest – Abbiamo fatto queste tre ipotesi e poi affideremo un incarico a uno studio specialistico, che sia in grado di valutare attraverso i flussi di traffico e suggerirci quale delle tre sia la migliore. Sicuramente, siamo consci del fatto che si rischia di avere un intasamento in quella zona anche perché, mentre Fermi si trova abbastanza in zona periferica e ha dei parcheggi sganciati dalla viabilità ordinaria, noi su corso Francia li abbiamo praticamente tutti, tranne circa 350 in struttura, all’interno della viabilità cittadina. Quindi dovremo cercare di far affluire lì meno macchine e tra le valutazioni c’è anche la chiusura della tangenziale in uscita che richiede, però, serie valutazioni, perché se da un lato alleggerirebbe il flusso di traffico su corso Francia, lo potrebbe appesantire su corso Allamano».