di ELISA ZUNINO
Sarebbe Maurizio Minghella, già condannato per una serie di omicidi di prostitute avvenuti tra il 1996 e il 1998, l’assassino di Floreta Islami, prostituta albanese uccisa nel pomeriggio del 14 febbraio 1998 vicino a corso Susa a Rivoli, per strangolamento con una sciarpa di lana stretta intorno al collo e annodata davanti.
Il modus operandi ricordava proprio quello diMinghella. Gli esami effettuati di recente sulla sciarpa dai professionisti del Gabinetto Interregionale della Polizia Scientifica di Torino, attraverso le più moderne tecniche di investigazione biologica molecolare, hanno evidenziato un profilo genetico comparabile con quello di Minghella e l’accertamento ha dato corrispondenza certa.
Tra l’altro, gli investigatori avevano accertato la presenza di Minghella e la frequentazione di prostitute della zona in quel periodo. È stato quindi messo un provvedimento di custodia cautelare in carcere a Pavia a suo carico.