di STEFANIA BATZELLA (Consigliere regionale 5Stelle)
Saitta approva le scelte dell’ASL TO3 e Vietti si frega le mani. Politici contenti e soddisfatti, molto meno cittadini ed operatori sanitari. Ed ecco servito l’ennesimo affarone per gli interessi privati in sanità!
Tutto nasce da un progetto dell’azienda sanitaria TO3 mirato a trasferire il centro prelievi e la guardia medica dal complesso Bonadies di Cascine Vica a Rivoli (TO) in un’altra struttura più accogliente. Sono stati scelti proprio i locali della RSA “Bosco della Stella”, di proprietà della Santa Croce SRL, azienda legata da tre generazioni alla famiglia di Michele Vietti, parlamentare di lungo corso UDC nonché ex vicepresidente del CSM. Lo stesso Vietti peraltro ha partecipato nel giugno scorso all’inaugurazione della residenza per anziani autosufficienti e non.
Il contratto tra ASL TO3 e Santa Croce SRL prevede il pagamento da parte dell’ASL di 180 mila euro più iva al 22% per la locazione triennale dei locali. A ciò si aggiungono, inutile negarlo, evidenti vantaggi per gli ospiti della nuova struttura privata accreditata al SSN “Bosco della Stella” di Rivoli, con la guardia medica praticamente al piano di sotto.
Abbiamo portato il caso in Consiglio regionale attraverso un’interrogazione presentata da Stefania Batzella. L’assessore Saitta ha difeso a spada tratta l’intero progetto sostenendo l’indisponibilità di altri locali pubblici. Intanto cittadini ed operatori sanitari protestano. I primi non sono stati informati del trasloco già effettuato in fretta e furia ed i lavoratori hanno espresso forti perplessità sull’intera operazione. Gli stessi sindacati, con tutte le sigle riunite, hanno effettuato un presidio di protesta.
