di REBECCA DE BORTOLI
COLLEGNO – Come nel resto d’Italia, anche a Collegno la crisi dei cinema si è fatta sentire. Una volta c’erano 5 cinema che, uno dopo l’altro, hanno chiuso oramai da anni. Con la crisi economica, la crescita dei multisala, la diffusione delle piattaforme tv e digitali on demand Netflix, Prime, ecc i cinema negli anni hanno chiuso e ne sono rimasti pochi. Nonostante abbia oltre 48mila residenti e sia la seconda città più popolata della provincia di Torino, dopo Moncalieri, a Collegno è rimasto solo il cinema Paradiso, a due passi dalla metro Fermi. In alternativa, sempre rimanendo in zona, poco distante da Villaggio Leumann c’è il cinema Don Bosco a Rivoli. “Io andrei al cinema se fosse come un tempo, quando uscivo da lavoro e andavo qui vicino a piedi a vedermi i film – dice Luca, un commerciante che ha il negozio in via San Massimo, vicino all’ex cinema Regina – ora se penso che per andare al cinema devo spostarmi in auto o con i mezzi pubblici, mi passa la voglia”. “Mi ricordo del cinema Studio Luce – aggiunge Riccardo, studente di Collegno – si trovava vicino al parco della Certosa, ormai è chiuso da anni. Ci andavo anche per festeggiare i compleanni o con la mia famiglia. Lo Studio Luce era di proprietà della Chiesa, che poi ha deciso di chiuderlo nonostante una petizione” prosegue Riccardo. Invece l’ex cinema Regina, in via San Massimo, da anni è in stato di abbandono: “Voci non confermate, dicono che potrebbe in futuro diventare un supermercato, ma davvero serve un altro supermercato nella nostra città?”
