COLLEGNO, CONTRIBUTO AI CITTADINI PER PAGARE GLI AFFITTI

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COLLEGNO – La casa è un diritto. “Ma allo stesso modo uno dei problemi più sentito: siamo consapevoli delle difficoltà che molte famiglie stanno affrontando nel sostenere le spese per l’affitto, soprattutto in un periodo di incertezze economiche e di rincaro molto alto dei prezzi degli affitti come quello che stiamo vivendo” – afferma il Sindaco di Collegno Matteo Cavallone. “È per questo che continuiamo il nostro impegno nel fornire aiuti anche economici a chi fa fatica ad arrivare a fine mese nel pagamento dell’affitto”.

Si tratta del nuovo bando “Misure a sostegno dell’abitare”, dedicato a persone e famiglie residenti a Collegno, con un contratto di locazione regolarmente registrato da almeno sei mesi. “Il contributo sarà di massimo 500 euro per chi ha un Isee non superiore a 20.000 euro – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali Roberto Bacchin. “È un progetto che abbiamo fortemente voluto riconfermare per aiutare coloro che faticano ad arrivare a fine mese. Un sostegno concreto ma che non è solo economico: è prima di tutto morale, pensato per quelle famiglie che si trovano in una situazione difficile come la perdita del lavoro oppure la gestione di un aumento delle spese che purtroppo stiamo vivendo tutti. Invitiamo tutti coloro che sono interessati a informarsi se rientrano nei requisiti e a presentare la domanda”.

Il bando e la domanda di adesione sono consultabili sul sito comunale oppure all’Ufficio Casa in Villa Comunale

Sempre sul tema abitare, in questi giorni si è concluso con successo il censimento case ATC: si tratta di un rilevamento socio-economico periodico che viene fatto dei nuclei assegnatari degli alloggi ATC, per verificare se esistono ancora i requisiti per la permanenza nell’appartamento e per aggiornare la consistenza del nucleo insieme ai dati anagrafici e di reddito. “Grazie ad ATC perché per la prima volta ha organizzato con il Comune lo sportello sul territorio con estrema disponibilità, al fine di agevolare la partecipazione dei cittadini – conclude Cavallone. “Grazie anche alla Polizia Municipale presente durante gli orari di apertura, e agli uffici comunali per esserci stati come sempre con empatia e comprensione”.

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