COLLEGNO – Marco Scolaro, ex amministratore delegato della Cidiu, azienda che si occupa del ciclo integrato dei rifiuti nella cintura di Torino, rischia di andare a processo con l’accusa di tentata concussione. Il pm Alessandro Aghemo ha chiesto il rinvio a giudizio e contesta infatti a Scolaro l’ipotetico reato di concussione. Avrebbe cercato di costringere due imprenditori a dargli del denaro per consentirgli di scaricare del materiale nella discarica di Druento. L’indagine è stata aperta nel 2023, dopo che Marcello Mazzù, presidente del consorzio e segretario province del Partito Democratico, aveva presentato un esposto. Nell’aprile 2024, Marco Scolaro era stato licenziato dall’assemblea dei sindaci del consorzio per un’altra vicenda, relativa in questo caso a rimborsi che avrebbe percepito fra il 2016 e il 2022. Marco Scolaro è difeso dall’avvocato Nicola Gianaria e si proclama estraneo a tutto. Ascoltato dal pm Aghemo nello scorso mese di giugno 2024, ha sostenuto che le accuse sarebbero scaturite da manovre politiche per farlo fuori dal suo incarico di responsabilità.
