di THOMAS ZANOTTI
RIVOLI – Se il numero uno del tennis mondiale Jannik Sinner non sarà presente alle Olimpiadi di Parigi causa tonsillite al suo posto ci sarà Andrea Vavassori, classe 1995 di Torino e recente finalista negli slam degli Australian Open e Roland Garros di quest’anno assieme a Simone Bolelli. Ogni giorno, sfruttando una crepa presente sul campo in asfalto voluto da nonno Arduino nella piccola frazione di Tetti Neirotti del Comune di Rivoli, papà Davide indicava al figlioletto Andrea il punto in cui era arrivato nel suo percorso di crescita con la racchetta. E così Andrea ha iniziato a giocare a tennis presto sul campo che il nonno ha fatto costruire nel paesino con poco più di un migliaio di abitanti alle porte della cittadina torinese.
Il campo è sempre un punto di riferimento per tutti i bambini esattamente come per Vavassori. Non potrebbe essere altrimenti visto che suo padre Davide è maestro di tennis nonché grande uomo di sport. Fino all’età di 14 anni Andrea si allenava tre volte alla settimana per diventare un tennista professionista e pian piano si aggiungono anche i weekend sempre più ricchi di libri e partite da giocare. Con a fianco suo padre si é allenato prima a Rivoli dove ha abitato, poi allo Sporting Club Monviso dov’è cresciuto e quindi dal 2011 si è trasferito al Circolo Tennis Pinerolo dove gioca anche il fratello minore Matteo. Si è iscritto al Liceo Scientifico Statale dove ha conseguito il diploma tanto che per mamma Dorina e papà Davide non era raro vederlo studiare di notte con i muscoli a pezzi e il cervello che girava a mille. Una lo accompagna ai tornei mentre l’altro invece lavora al circolo senza la minima sosta.
In ambito tennistico Vavassori è un eccellente giocatore di doppio, uno tra i più affidabili e forti in circolazione raggiungendo il nono posto nella classifica mondiale ATP nel mese di luglio e come terzo italiano di sempre solo davanti a Fabio Fognini e Simone Bolelli. In singolare finora ha disputato due quarti di finale nel circuito mondiale e attualmente si trova in 207ª posizione nel ranking. Per Andrea adesso ci sarà la prima partecipazione nella massima competizione sportiva a cinque cerchi. Oltre al singolare dove dovrà sostituire l’altotesino Vavassori giocherà il doppio con Bolelli e anche in quello misto assieme a Sara Errani.
