QUANTO CONSUMA E QUANTO SI RISPARMIA CON UN DEPURATORE D’ACQUA

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Nell’era della sostenibilità e della consapevolezza ambientale, molti consumatori e imprese cercano soluzioni per ridurre l’impatto ecologico e i costi associati al consumo di acqua. Un’opzione che sta guadagnando popolarità è l’installazione di depuratori e erogatori d’acqua, dispositivi che promettono non solo di migliorare la qualità dell’acqua ma anche di offrire un notevole risparmio economico a lungo termine.

In Italia, il consumo medio di acqua in bottiglia per persona è significativo, stimato in circa 188 litri all’anno. Considerando che il costo di una cassa da sei bottiglie di acqua da 1.5 litri può variare da due a cinque euro, la spesa annua per persona può essere abbastanza elevata. Per una famiglia media, l’acquisto di acqua in bottiglia può rappresentare una spesa annua superiore a 600 euro, tenendo conto del consumo medio giornaliero raccomandato di acqua per persona. Inoltre, il consumo di acqua in bottiglia comporta un notevole impatto ambientale a causa dell’uso di plastica e delle emissioni di CO2.

Bere acqua purificata: costi da considerare

Costo iniziale: L’acquisto e l’installazione di un sistema di filtrazione possono variare notevolmente, con prezzi che spaziano da poche centinaia a migliaia di euro, a seconda della tecnologia e della capacità. Si consiglia di evitare il fai-da-te e le soluzioni economiche per risparmiare tempo e denaro, evitando prodotti poco efficaci.
Manutenzione: I filtri e le membrane dei depuratori devono essere sostituiti periodicamente, comportando costi aggiuntivi. Tuttavia, questi costi sono generalmente inferiori rispetto alla spesa continuativa per l’acqua in bottiglia.
Consumo energetico: Alcuni depuratori, in particolare quelli ad osmosi inversa, richiedono energia per funzionare, aggiungendo un piccolo costo energetico. Tuttavia, i depuratori d’acqua sono progettati per ottimizzare il consumo di energia e, in generale, non sono considerati grandi consumatori rispetto ad altri apparecchi domestici come frigoriferi oppure condizionatori d’aria.

L’uso dei depuratori: risparmio e costi
L’installazione di un depuratore d’acqua può rappresentare un’opportunità significativa di risparmio a lungo termine, soprattutto se si considera il costo e l’impatto ambientale dell’acquisto di acqua in bottiglia. Sebbene l’installazione possa sembrare costosa inizialmente, i benefici a lungo termine e il risparmio sui costi dell’acqua in bottiglia possono essere rilevanti. I depuratori riducono la necessità di acquistare acqua imbottigliata, diminuendo notevolmente la spesa annuale. Per esempio, una famiglia di due persone spenderebbe circa 481,80 euro all’anno per l’acquisto di acqua in bottiglia, assumendo un consumo di due litri per persona al giorno. Per famiglie più numerose, il costo aumenta proporzionalmente: una famiglia di tre persone spenderebbe circa 722,70 euro e una famiglia di quattro persone arriverebbe a spendere circa 963,60 euro all’anno.

Conclusione
Valutare l’acquisto di un depuratore d’acqua richiede una considerazione attenta dei costi iniziali rispetto ai risparmi a lungo termine. Nonostante il costo iniziale e la manutenzione, i benefici di avere accesso costante a acqua purificata possono superare di gran lunga i costi, senza contare il vantaggio ecologico derivante dalla riduzione dell’uso di plastica. Inoltre, periodicamente i governi locali e il governo nazionale possono offrire incentivi fiscali o bonus per la promozione dell’uso di tecnologie sostenibili, inclusi i sistemi di filtrazione dell’acqua, specialmente se dimostrano di ridurre significativamente il consumo di risorse. Alcune aziende produttrici di depuratori offrono promozioni o piani di pagamento rateale per facilitare l’accesso a queste tecnologie. Tali offerte possono includere estensioni di garanzia o pacchetti di manutenzione, rendendo l’investimento ancora più conveniente e accessibile. In ultima analisi, un depuratore d’acqua non solo può aiutare a salvaguardare la salute e migliorare la qualità dell’acqua, ma anche a gestire più efficacemente le spese domestiche oppure aziendali legate al consumo di acqua.

 

 

 

 

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