COLLEGNO – L’articolo 9 della legge 28 del 22 febbraio 2000 stabilisce che a far
data dalla convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale, ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni, e che tale divieto trova applicazione per ciascuna consultazione elettorale. Su questo tema i 5 Stelle attaccano il sindaco Casciano, per la partecipazione con fascia tricolore al Fòl Fest di Collegno di domenica scorsa: “Vergognoso l’atteggiamento del sindaco di Collegno uscente – accusano i 5 Stelle – i primi cittadini non possono fare apparizioni con la fascia tricolore in campagna elettorale, e neppure fare comunicazioni in pubblico, perché in questo periodo tutte le istituzioni devono rispettare la legge 28/2000 e limitarsi alle comunicazioni INDISPENSABILI e in forma IMPERSONALE. A prescindere dal colore politico crediamo sia una cosa vergognosa che dovrebbe far riflettere anche i colleghi del Partito Democratico e il loro candidato sindaco, Matteo Cavallone, anche lui presente domenica. Denunceremo subito nelle sedi competenti”.
COLLEGNO E LA CAMPAGNA ELETTORALE, I 5 STELLE DENUNCIANO CASCIANO: “PER LEGGE NON PUÒ APPARIRE CON LA FASCIA TRICOLORE”
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