NOTTE DI VIOLENZA ALL’OSPEDALE DI RIVOLI: UBRIACO DANNEGGIA IL REPARTO E PICCHIA DUE VIGILANTI

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I danni all’ospedale nella notte di sabato. Foto di TorinoCintura

RIVOLI – Notte di violenza all’ospedale di Rivoli. Alle ore 5.30 di sabato 4 maggio, un ragazzo straniero di 23 anni, arrivato con l’ambulanza 118 al pronto soccorso già ubriaco, ha dato in escandescenze. E’ salito al primo piano dell’ospedale passando dalla scala antincendio, dove c’è la Tac e il reparto di radiografia. Ha spaccato e danneggiato le varie strumentazioni – tra cui proprio la Tac – oltre a carrelli, specchi e materiali. In quel momento in sala non c’era nessuno, perché il personale sanitario era impegnato al piano di sotto a fare gli esami in radiologia. C’era solo un medico, nel suo ufficio. Il personale di vigilanza della Telecontrol era all’esterno della camera calda, già impegnato con altre due persone che stavano creando problemi, insieme ai carabinieri. Sentendo i rumori e la rottura di una tapparella della finestra dell’ospedale, sempre provocata dal giovane ubriaco, i due vigilanti sono saliti al piano di sopra. Il ragazzo ha quindi aggredito violentemente uno dei vigilanti della Telecontrol, l’appuntato I.C., 42 anni. Prima ha cercato di colpirlo con l’asta della flebo, poi gli ha tirato un pugno in pieno volto, causandogli la frattura del naso e un’emorragia interna alla testa. L’aggressore ha ferito anche l’altro vigilante, l’appuntato A.F., per fortuna non in modo grave. Dopo una breve colluttazione i due addetti della Telecontrol sono riusciti ad avere la meglio sul 23enne, e l’hanno bloccato. Nel frattempo i carabinieri sono intervenuti per portarlo via, trasferendolo prima al pronto soccorso, dove è stato sedato, per poi prendere i provvedimenti del caso. Domenica il vigilante I.C., che ha subito ferite maggiori, sarà sottoposto alla Tac. I medici gli hanno dato oltre 20 giorni di prognosi, mentre 4 giorni sono stati dati al collega. Lunedì i due agenti presenteranno denuncia ai carabinieri. Sono stati subito curati dal personale del pronto soccorso di Rivoli.

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2 COMMENTI

  1. Che commento si può esprimere. Pago i contributi dal 1970 ,anche se in pensione, pago una mutua complementare, se ho bisogno del servizio sanitario devo aspettare dei mesi. Le nostre forze dell’ordine devono intervenire, chiedendo permesso, diversamente potrebbero essere sospese dal servizio.
    Proseguo?

  2. Merita una lezione esemplare decisa per lui e per tutti quei personaggi che non rispettano le nostre leggi.
    Spero che una bella dose di mazzate gli ricorda che l’italia non è un porto di mare dove tutti fanno i loro comodi.

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