COLLEGNO – Sono stati presentati ai cittadini lunedì scorso, presso i locali del Centro d’Incontro di via Fiume, i progetti per la riqualificazione degli stabili di via Oberdan, un tempo sede del centro prelievi dell’Asl TO3, e della scuola dell’infanzia Ex Eti su viale XXIV Maggio. Due interventi legati ai fondi PNRR per un costo complessivo di oltre 3 milioni e mezzo di euro e che dovranno terminare entro fine 2025. “Di questi 3 milioni e 300 mila euro sono previsti per il recupero e trasformazione dell’edificio di via Oberdan, sito nel quartiere Regina Margherita nell’Area Centrale, composto da 7 piani fuori terra e da un piano interrato. Gli interventi sull’edificio saranno i seguenti: rifacimento degli impianti elettrico, idrico-sanitari, termico; efficientamento energetico dell’intero edificio mediante la sostituzione dei serramenti e l’inserimento di tecnologie a basso consumo energetico e l’impiego di fonti energetiche rinnovabili” – descrive l’Assessore ai Lavori Pubblici Gianluca Treccarichi. “Dal primo al sesto piano – spiega il Sindaco Francesco Casciano – è prevista la realizzazione di 24 alloggi sociali di varie metrature per diverse tipologie di nuclei familiari o persone “senza garanzie” come giovani, o padri o madri con minori o anziani e 4 alloggi appositamente allestiti per persone disabili. Si tratta di un recupero atteso e molto importante per ridare funzionalità e scopo ad un luogo da tempo in attesa di sistemazione a due passi dalla fermata Collegno Centro della Metro”. Al piano terra sono previsti l’ingresso, la portineria e spazi di condivisione per attività sociali, nell’interrato sarà effettuato il recupero impiantistico e funzionale dei locali tecnici, la lavanderia comune e lo spazio cantine. “Si tratta – spiega l’assessore alle Politiche sociali Maria Grazia De Nicola – di una grande opportunità per la Città e per il quartiere, in grado di creare valore e solidarietà. Una scelta mirata che permetterà di garantire una nuova vita e questo stabile”. Per quanto riguarda lo spostamento della scuola dell’infanzia Ex Eti, un investimento di 254.000,00 € permetterà il recupero dell’intero piano terra dell’edificio e dell’area esterna di pertinenza del fabbricato. In particolare, saranno realizzati spazi dove poter accogliere persone adolescenti e giovani adulti con autismo in accoglienza diurna. “Un intervento – sottolinea il Sindaco Casciano – di altissima qualità e con un fine di particolare importanza. I laboratori, infatti, saranno organizzati per permettere lo svolgimento di attività fondamentali per accrescere l’autonomia dei ragazzi. Gli alloggi saranno invece pensati come spazi di condivisione e per attività di supporto alle famiglie e saranno strutturati come una normale abitazione ma con accorgimenti autism-friendly come gli alloggi “Blu Home””. Nei laboratori saranno previste attività quali: Art Lab per lo sviluppo delle abilità manuali, coordinazione viso-motoria, Food Lab basato sulla preparazione e consumo dei pasti per implementare l’autonomia, Garden Lab con manualità e socializzazione all’aria aperta, City Lab per familiarizzare con percorsi urbani e abilitare i ragazzi agli spostamenti.
