Comunicato stampa congiunto FRATELLI D’ITALIA E LEGA SALVINI
COLLEGNO – Fermi, baraccopoli: un binomio che questa amministrazione comunale non è riuscita a scindere. A Collegno infatti è ancora emergenza baraccopoli come afferma Giovanni Parisi, Segretario cittadino e Capogruppo Lega nel Comune di Collegno: “La zona del capolinea della metropolitana di Fermi è diventato il dormitorio a cielo aperto dei senzatetto, con conseguente deterioramento del decoro urbano. La situazione è ormai fuori controllo in quanto la presenza di bivacchi e baracche abitate da personaggi di dubbia provenienza inficiano ulteriormente la già bassa percezione di sicurezza della nostra città. – continua Parisi – Raccogliamo quotidianamente le lamentele dei cittadini, ormai stremati dalle condizioni nelle quali sono costretti a vivere e continueremo a portare le loro istanze in Comune ma se dall’altra parte troviamo un muro di gomma, ovvero la sinistra scollegata dalla realtà, è difficile che le cose possano cambiare. Il degrado di Fermi è la rappresentazione plastica del fallimento del PD collegnese.” D’accordo anche Alberto Romeo, Segretario cittadino Fratelli d’Italia Collegno: “Mentre la sinistra collegnese è impegnata nella sua campagna elettorale e nel fare accordi con liste cosiddette civiche, noi eravamo ad effettuare l’ennesimo sopralluogo nella zona di Fermi. Abbiamo trovato una situazione indecorosa e peggiorata dopo l’ultimo sgombero, sollecitato dal centrodestra. – continua Romeo – Le baracche sono proliferate e l’ecocentro, come di consuetudine viene preso all’assalto da ignoti. Il parcheggio dell’Ipercoop si è trasformato in una discarica a cielo aperto, con tanto di camping abusivo. Scriveremo un’altra lettera al prefetto e alle autorità competenti. I collegnesi non meritano più una situazione del genere. Nel frattempo, c’è chi si preoccupa solo ed esclusivamente delle prossime elezioni con accordi e con prese di posizione per essere candidato sindaco. Per noi invece la priorità sarà sempre il benessere dei cittadini e la sicurezza della città!”