COLLEGNO – Nella notte scorsa a Collegno i Carabinieri della locale stazione hanno effettuato un arresto in flagranza “differita” (“Disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica”). Il protagonista di questa vicenda è un uomo di 33 anni, tratto in arresto a conclusione degli accertamenti condotti dagli operatori. Tutto è iniziato durante la tarda serata di ieri, quando una segnalazione al N.U.E. “112” ha condotto i militari nel parcheggio di un supermercato, dove una animata lite tra due fidanzati aveva attirato l’attenzione.
Gli operanti sono intervenuti prontamente per sedare l’alterco, scoprendo che la disputa era nata per futili motivi tra il sospettato e la sua compagna convivente. Successivi approfondimenti investigativi hanno permesso di ricostruire un quadro probatorio di gravi vessazioni domestiche, sia fisiche che psicologiche, perpetrate dall’uomo nei confronti della stessa parte offesa nel corso dell’ultimo mese. Da notare che la vicenda non era mai stata oggetto di precedenti denunce o referti medici da parte delle forze dell’ordine.
Questa operazione si inserisce in un contesto più ampio di interventi contro la violenza domestica, come dimostrato dagli arresti avvenuti in altre località nelle ultime settimane. A Torino, nel quartiere Crocetta, un uomo di 47 anni è stato arrestato per aver aggredito fisicamente la moglie durante un litigio per futili motivi. Non è la prima volta che si verifica un episodio del genere, e il reo ha opposto resistenza all’identificazione da parte dei carabinieri.
A Moncalieri, invece, un uomo di 31 anni è stato arrestato a seguito di molestie, minacce e pedinamenti nei confronti di una donna, giungendo al punto di causarle un grave stato d’ansia e paura. La vittima ha dovuto chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.
La violenza domestica sembra purtroppo persistere anche in altre zone della città di Torino. Nel quartiere Regio Parco, un uomo di 29 anni è stato arrestato per maltrattamenti fisici e psicologici nei confronti della nonna, che aveva già denunciato episodi simili in passato, costretta a consegnare denaro al nipote per l’acquista di droga. A Barriera Milano, infine, un uomo di 44 anni è stato arrestato per aver aggredito la moglie, causandole lesioni giudicate guaribili in dieci giorni.