COLLEGNO – Nei giorni scorsi, un intervento della Polizia Municipale di Collegno ha portato all’arresto di un individuo per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Due giovani sono stati fermati in circostanze sospette nei pressi di un istituto scolastico da una pattuglia in transito. L’operazione ha portato al rinvenimento di stupefacenti e di un’arma da taglio, conducendo all’arresto di uno dei giovani e alla segnalazione dell’altro alle autorità amministrative. Gli agenti della Municipale, hanno notato due giovani comportarsi in modo sospetto vicino a un istituto scolastico in via Martiri XXX Aprile. Alla vista degli agenti, i giovani hanno cercato di allontanarsi rapidamente ma sono stati fermati prontamente. Uno dei giovani, di 26 anni e residente in provincia di Torino, mostrava evidente nervosismo, suscitando l’attenzione degli agenti. Il secondo giovane, di 21 anni residente in provincia di Asti, sembrava apparentemente calmo. Considerando l’atteggiamento dei giovani e le circostanze in cui si trovavano, gli agenti hanno deciso di effettuare ulteriori accertamenti. Durante la perquisizione, è stato scoperto che il giovane astigiano nascondeva un coltello a serramanico completamente aperto e 33 involucri contenenti una sostanza che è stata subito identificata come stupefacente. Sono stati anche recuperati altri 2 involucri contenenti sostanza stupefacente, che il giovane aveva tentato di occultare con un piede che erano stati maldestramente gettati a terra. Complessivamente, è stato trovato stupefacente con un peso complessivo di oltre 10 grammi. Successivamente, sono stati effettuati i controlli di routine, confermando che la sostanza stupefacente sequestrata era classificata come MDMA Ecstasy. Di conseguenza, la Polizia Municipale ha proceduto al sequestro delle prove e ha arrestato il giovane per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti e possesso di arma da taglio. L’arrestato è stato trasferito alla Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino, dove è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il secondo giovane è stato segnalato alle autorità amministrative per i provvedimenti del caso.
