ORBASSANO – Sabato 17 giugno tre giovani africani, tutti tra i 16 e 17 anni, sono stati denunciati per violenza sessuale di gruppo. In piscina hanno circondato una ragazzina di 16 anni e l’hanno palpeggiata ovunque. Il grave fatto è avvenuto al parco acquatico di Orbassano: la 16enne è stata molestata dai tre coetanei, mentre stava facendo il bagno. Il fatto è avvenuto sabato pomeriggio: dopo aver subito le molestie, la ragazza è riuscita a divincolarsi per sfuggire dai tre criminali, ha poi raggiunto i genitori che hanno chiesto aiuto al servizio di sicurezza.
Dopo aver chiamato il 112, sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno identificato e denunciato i tre giovani africani grazie alla testimonianza della vittima e di tante persone che erano presenti in piscina e che hanno assistito alla scena. Tuto è iniziato da un primo tentativo di approccio da parte di uno dei tre ragazzi, che aveva avvicinato la 16enne quando era nella vasca idromassaggio con un’amica. Le due ragazze si sono allontanate spostandosi in piscina per tuffarsi in acqua, vista anche l’insistenza del giovane. Ma non è servito: poco è dopo lui si è di nuovo avvicinato alle ragazze, stavolta con il supporto degli altri due molestatori.
Con un pretesto sono riusciti ad allontanare l’amica della vittima: hanno quindi accerchiato la 16enne per poi toccarla ovunque, sotto gli occhi degli altri clienti dell’impianto natatorio. La ragazza è poi sfuggita e ha raggiunto i genitori. I responsabili sono tre rifugiati minorenni, ospiti di una comunità di Torino che ospita i migranti titolari di protezione internazionale. I tre ragazzi hanno tentato di giustificarsi, dicendo che per loro “era solo un gioco”. I carabinieri li hanno denunciati per violenza sessuale, gli atti ora sono in mano alla procura di Torino, che dovrà valutare che provvedimenti prendere.
