RIVOLI – I Carabinieri della Compagnia di Rivoli con l’ausilio dai colleghi competenti territorialmente, hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal GIP del Tribunale di Torino, su richiesta della locale Procura della Repubblica – Gruppo criminalità organizzata, comune e sicurezza urbana, nei confronti di diciassette indagati (dieci in carcere, cinque ai domiciliari e due obblighi di presentazione alla p.g.), italiani, in gran parte pregiudicati, ritenuti gravemente indiziati, in concorso, di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine, condotta tra il settembre 2019 e il dicembre 2020, ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli indagati i quali avrebbero costituito un gruppo criminale dedito allo spaccio di stupefacenti operante prevalentemente nella cintura ovest di Torino. Gli stessi avrebbero commesso almeno quarantaquattro cessioni di droghe di varia natura, prevalentemente cocaina, ma anche hashish e marijuana, con un modus operandi di spaccio al dettaglio ampiamente consolidato, che nell’ipotesi accusatoria sarebbe consistito nel far affluire i consumatori presso le abitazioni degli spacciatori, senza la necessità di un preventivo contatto telefonico, i quali avrebbero ceduto lo stupefacente che tenevano occultato in luoghi comuni dei condomini di residenza.
Nel corso delle investigazioni furono eseguiti a riscontro delle attività sedici arresti in flagranza di reato e sequestrati circa 13 kg di stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marjuana.